La meravigliosa tv digitale terrestre è arrivata a Roma
17 Novembre 2009di Sergio Fornasini per dituttounblog.com
Finalmente (?) il grande evento: scompare l’obsoleta televisione analogica, scende in campo la meravigliosa tv digitale terrestre. Niente più nebbiolina saltuaria sullo schermo e doppie immagini, canali aggiuntivi e pure gratis, che volete di più?
Come dite? Vedete i vostri soliti programmi, anzi nemmeno quelli? Abbiate pazienza, c’è qualche problema tecnico, stiamo lavorando per voi.
Forse non è che stiano proprio operando al meglio. Ieri 16 novembre, data fatidica, accendo come al solito la tele su Rai News 24 ma il segnale non c’era, è sparito. Provo altri canali Rai senza trovarne traccia. Pazienza, ci sarà da sintonizzare di nuovo il decoder, e lo faccio. Dopo di che, niente servizio pubblico: l’etere è popolato dalle solite e molteplici decine di canali a pagamento Mediaset premium, calcio e via di seguito insieme a quelli in chiaro. Questi ultimi addirittura in duplice copia. Per colmare ulteriormente la misura e le frequenze, abbiamo il tris di Canale 5, Rete 4 e Italia 1 con un +1 accanto. Vado a vedere di cosa si tratta e scopro essere le stesse tre reti che trasmettono in differita. In pratica, se vi siete persi una fiction, una parte di un film oppure uno show appena andato in onda, insomma situazioni che impongono il taglio delle vene, di lì a poco ve lo ritrovate sul canale +1 corrispondente. Come se non bastassero in originale, anche in replica: ma quanti caspita di canali ha Mediaset e quanti tutti gli altri? Lo scoprirete presto quando toccherà a voi, sintonizzando il vostro decoder.
Durante la giornata di ieri la situazione non è migliorata molto. All’ora di pranzo la Rai era tornata on air, però il debutto digitale ha misteriosamente tagliato qualcosa, altro che canali in più. All’appello mancano almeno Rai News 24, Rai Storia, Rai Sport più e Rai Gulp. Prima li ricevevo tutti, ora il digitale è sbarcato sulla terra e non vedo più nulla di tutto ciò. Resistono i canali Rai 1-2-3 e Rai 4, tutti con grossi problemi di stabilità: ci sono continui blocchi di immagine e suono, una specie di freezing del video che dura pochi secondi quando va bene, più a lungo la maggior parte delle volte. Ho accertato che il problema non dipende dalla ricezione del segnale, che si mantiene al 98% di qualità e all’84% di potenza, secondo il decoder attraverso l’apposita funzione di misura. Quindi non dovrò mettere mano all’antenna: quella continua a ricevere bene, la prova sta anche nella mostruosa quantità di canali Mediaset che vanno alla grande, esattamente come nei giorni precedenti. In pratica il servizio pubblico è inguardabile. Il TGR del Lazio non si riceve, al suo posto c’è un aggiornatissimo programma che si apre con un video di… udite udite: Nico Fidenco! Chi di voi ha meno di 60 anni può darsi non ne abbia mai sentito parlare. Il varietà, se così si può definire, va avanti per tutta la durata dell’ex TG regionale, con una vecchia esibizione dell’Equipe 84 ed un cronometro a cifre gialle scandisce una specie di countdown, presumibilmente fino all’ora di fine del fu TGR. Mia moglie giura che esattamente lo stesso filmato è passato anche all’ora di pranzo al posto del telegiornale regionale, con una scelta qualitativa e di attualità che nemmeno quando collaboravo a precarie ed ormai scomparse TV private negli anni ’80 ho mai osato fare, pena di vedersi prendere a pomodori andati a male appena sporgevo il naso fuori dall’emittente. Si va avanti così fino a tarda sera e le cose non migliorano.
Questa mattina, una versione aggiornata del digitale terrestre: le reti Rai della sera precedente sembrano ancora presenti, nella scritta compare esattamente la didascalia di ciò che dovrebbe andare in onda in quel momento, ora iniziale e finale del programma ma… il video e l’audio non ci sono! Rivai a sintonizzare, niente da fare. Vai a vedere la qualità del segnale: sempre eccellente. Cosa diavono staranno facendo? Chissà, nel frattempo mi guardo il TG della 7 e poi spengo la tv che è meglio.
Questa sera situazione stabile, almeno si riesce a guardare qualcosa meno che il TGR del Lazio, ricomparso solo nell’edizione delle 14:00. I programmi desaparecidos stanno ancora là: nel limbo, senza traccia. Non so perché, ma l’idea di aver sempre pagato regolarmente il canone non mi rende entusiasta.
Premesso che ricevo i programmi Rai sul digitale terrestre almeno dai mondiali del 2006, mi domando a cosa sia servito questo clamore mediatico con tanta evidenza su tutte le reti televisive. Il rendiconto delle due giornate è semplice: dopo l’ufficializzazione del DT nel Lazio ho perso la visione di alcuni canali Rai, prima li ricevevo regolarmente. Quelli che ancora riesco a vedere mi stanno pigliando per il culo, tipo i TG che magnificano l’avvento della nuova era e arrivano a dire che tutto è andato bene, ora Roma è la prima città d’Europa completamente coperta dal digitale. Ma bene cosa? Invece dei promessi canali gratis ora ricevo Teletuscolo, TVR Voxon, Telepontina e una emittente di Frosinone.
Me cojoni! Abbiamo fatto un grande passo avanti.
Porta grande conforto ai telespettatori anche la dichiarazione del Ministero, tutto è andato bene secondo loro. Ora che lo so, posso dormire serenamente.
Aggiornamento del 18 novembre mattina: Buongiorno Regione del Lazio rimane un ricordo, almeno per il mio decoder. Al suo posto, il solito chiamiamolo varietà con spettacoli molto ma molto datati. Evviva!
10 commenti presenti
Caro Fornasini,
per fortuna non in tutta Italia è come dici tu, io vivo in Alto Adige e noi siamo passati al digitale terrestre alla fine di ottobre già non ricordo più la data, ovviamente come tutte le cose c’è voluto un po’ di tempo, per attivare correttamente tutti i ripetitori (spero di aver usato il giusto termine, non sono del settore), mi riferisco alla città di Bolzano, ma anche in provincia credo le cose siano andate con tempi diversi, ma a buon fine.
Ovviamente la Rai è stata l’ultima a essere visibile bene.
Noi abbiamo avuto sicuramente un vantaggio nel passaggio al DT, prima si vedevano circa 20 emittenti fra quelle di lingua italiana e quelle di lingua tedesca, ora (tutti compresi) un centinaio di canali televisivi(il decoder segna l’ultimo “143”) e mi sembra 8 canali radiofonici (che non guasta!).
Scritto da Glug il 19 Nov 2009
Caro Glug,
quanto racconti è la dimostrazione che le cose si possono fare bene, quando si vuole. Senza dimenticare poi la maggiore complessità che comporta una simile migrazione in Alto Adige, ove il numero dei ripetitori è necessariamente maggiore data la conformazione del territorio. Nel Lazio i punti di diffusione del segnale sono molti di meno, però sono riusciti lo stesso a fare un gran casino nonostante la minore complessità del processo di migrazione.
Ancora questa mattina la terza rete ha trasmesso un filmato d’epoca al posto di “Buongiorno Regione”, invece delle notizie locali un bel video con un giovane Lucio Dalla quasi agli esordi. E bada bene: è esattamente lo stesso filmato che ho visto ieri alla stessa ora ed anche nei giorni precedenti. Ancora nessuna traccia, almeno nella mia zona, di Rai Storia, Rai Sport Più e Rainews 24. E questo lo chiamano servizio pubblico, che fra l’altro nei TG ha steso un silenzio tombale sui disagi che stanno vivendo in questi giorni i telespettatori di queste parti. I giornali della capitale ne stanno parlando diffusamente, ma le statistiche insegnano che il peso della carta stampata è irrisorio nel mondo dei media del nostro Paese.
Quello che non mi sorprende affatto è il gran numero di frequenze assegnate a Mediaset e la perfetta, direi indolore, gestione del passaggio da parte loro.
In quale misura tutto ciò sia voluto non lo so e nessuno ha elementi per stabilirlo, ma è quanto sta accadendo. A vantaggio, o meglio, a danno di quale parte è più che evidente. Dopo l’abbandono da parte della Rai della piattaforma satellitare di Sky questo è un altro duro colpo al servizio pubblico radio televisivo. A chi giova tutto ciò?
Scritto da Sergio Fornasini il 19 Nov 2009
Karo Glug, foi timentikate sempre che siete teteski 😀
Scritto da Tyler il 19 Nov 2009
Resettate il decoder, dal menù, e rifate la ricerca automatica dei canali. Li troverà tutti.
Scritto da asdrubale il 19 Nov 2009
@ asdrubale:
se per lei ha funzionato è molto fortunato, o riceve da un diverso ripetitore. Io l’ho fatto almeno tre volte al giorno ultimamente, sta diventando un rito
Scritto da Sergio Fornasini il 19 Nov 2009
Asdrubale può venire a casa di mia suocera?
Sono tre giorni che non riesce a prendere i canali rai ed io non riesco più ad aiutarla.
Sto pensando di regalargli sky, ma ho il timore che Piersilvio mi faccia causa per concorrenza sleale 🙂
Scritto da tequilero il 19 Nov 2009
Carissimo,
anche a noi è successa la stessa cosa in Liguria da un bel po’ di tempo, abbiamo risolto stasera 1.12.2009 il problema risintonizzando il decoder con la scelta del paese Germania invece che Italia, come sembra consigliato dalla stessa RAI agli installatori professionisti ??? provare per credere, noi finalmente abbiamo rivisto i canali che ci interessano e abbiamo cancellato tutti gli altri !!! Ciao.
Scritto da Elena il 1 Dic 2009
@ Elena:
grazie per la dritta, se risolverà i problemi anche a Roma preparati: metteranno un tuo monumento al posto del Marc’Aurelio 🙂
Scritto da Sergio Fornasini il 1 Dic 2009
@ Elena:
la tua ricetta per “aggiustare” il digitale terrestre non funziona qui, l’unica cosa che cambia è la numerazione automatica dei canali e la scomparsa (gradita) di qualche canale criptato. Pazienza
Scritto da Sergio Fornasini il 2 Dic 2009
Carissimo Sergio, mi dispiace di più per te che per il “mio monumento”, purtroppo non ho altre “dritte” noi ci siamo accorti utilizzando un altro decoder esterno rispetto a quello interno dei televisori e poi resettando come ti ho detto con Germania, potresti provare con qualche altro paese…ormai siamo alla disperazione…ciao e…auguri di “non” buona visione. Elena.
Scritto da Elena il 2 Dic 2009