Servizio Pubblico: Santoro è tornato
4 Novembre 2011Prima impressione a caldo: Annozero si è trasferito su canali alternativi (web, digitale terrestre, satellite e pure via radio Capital). Versione ridotta, per mezzi, dell’abituale trasmissione del giovedì.
Rispetto a quanto sgomitava nella tv pubblica, ma giusto per non farsi buttare fuori, Santoro replica sé stesso libero dai vincoli di mamma Rai. Nessun direttore generale a tentare di cazziarlo in diretta, fra l’altro con esiti ridicoli. L’aspettativa era per una trasmissione completamente svincolata dai soliti freni inibitori. La differenza? Sottile, tutto sommato.
Questo dimostra due cose: Santoro in Rai era libero di fare la sua trasmissione, forse per questo era tanto avversato. La seconda: il modulo televisivo non è cambiato di molto, tranne che per la componente che rendeva interessante Annozero: i collegamenti con la gente, le piazze, gli indignati veri.
Un minimo di nervosismo percepito all’inizio del programma, e come si potrebbe stare tranquilli nell’iniziare un nuovo progetto così ambizioso (e rischioso)?
Per valutare il peso della nuova iniziativa di Santoro si potranno ricostruire i dati di ascolto con gli accessi allo streaming, alla pagina Facebook (ottimi) e via dicendo. L’augurio è che Servizio Pubblico possa costituire una vera alternativa alla tv tradizionale. Che francamente ha stufato, satura come è di banalità e disinformazione. Salvo qualche luminosa eccezione, tipo Report e Presa Diretta.
(Sergio Fornasini per dituttounblog.com)
2 commenti presenti
Ipotesi di : Governo di traghettamento politico-tecnico-popolare Organizzabile in 7 gg
GOVERNO a TAVOLA ROTONDA non a sistema parlamentare (di parole ne abbiamo già sentite anche troppe!) ma a sistema di partecipazione costruttiva.
Una tavola rotonda senza spigoli, senza maggioranze e minoranze, a pluralità di presenze in condizioni di equa rispettabilità ed eguale trattamento. Una tavola rotonda di lavoro condiviso e coeso che rappresenti con decoro il Popolo Italiano e con orgoglio la sovranità responsabile del nostro Paese.
Bozza dell’idea:
FORMAZIONE :
tot quantità politici attualmente attivi (in eguale quota per ogni partito politico scelti da ogni partito politico in 3 gg)
tot giovani con comprovata esperienza politica (in eguale quota per ogni partito politico ; scelti da ogni partito politico in 3 gg)
tot giovani con comprovata conoscenza accademica politica (1 per ogni Università Statale facoltà Scienze Politiche di capoluogo regionale scelti dalle stesse università in 3 gg)
tot politici anziani già in pensione (in eguale quota per ogni partito politico ; scelti da ogni partito politico in 3 gg)
tot persone non politiche ma rappresentanti per idoneo profilo delle diverse forze sociali: (docenti, medici, liberi professionisti, casalinghe, ambientalisti, religiosi, associazioni giovani, associazioni anziani, ecc) (in eguale quota per ogni partito politico selezionati da ogni partito politico in 5 gg)
(tutti saranno in regime di collaborazione ad honorem con rimborso spesa di € 5.000 mensili salvo i politici anziani perché già sostenuti dal Paese tramite le pensioni che percepiscono e perché rientrerebbe nell’impegno politico già retribuito a suo tempo)
1 rappresentante per ogni sindacato di categoria (scelto dal sindacato stesso in 3 gg)
1 rappresentante per ogni associazione di categoria lavorativa (scelto dalla associazione stessa in 3 gg )
1 rappresentante delle forze ambientali (scelto dalla protezione civile in 3 gg )
tot rappresentanti della stampa (1 per ogni maggiore testata e scelto dalla stessa in 3 gg)
(tutti a regime di collaborazione ad honorem senza rimborso spesa se non per le spese vive di spostamento)
Tutti gli altri, a casa. (con grande risparmio di costi per lo Stato e grande risparmio di …. per il Paese Italia)
La tavola rotonda si dovrebbe avvalere del supporto di specifiche commissioni tecniche organizzate a necessità coinvolgendo i nostri cervelli, giovani e meno giovani che si sono distinti per percorso di studio o di lavoro e anziani che possono apportare esperienza nel l’argomento a trattare.
(partecipazione ad honorem con il solo rimborso economico delle spese sostenute ma con rilascio di riconoscimento di onore, utilizzabile in curricula, per la collaborazione data al Paese. )
P:S:
sarebbe opportuno che il Governo che sarà, qualunque esso sia, informi dettagliatamente il popolo su cosa significa “liberalizzazione dei beni immobili dello Stato” , strumento (scelto ? ) già da altri Paesi . un esempio? Argentina. Ha “s-venduto” il patrimonio statale (che significa sovranità) a cambio di risultati impercettibili … è stato definito popolarmente come “venta de las joyas de la abuela” (vendita dei gioielli della nonna) e tecnicamente come “vaciamiento de Estado” (svuotamento di stato) . La storia insegna.
Scritto da Sara cittadino italiano il 10 Nov 2011
Una minestrina riscaldata, ormai la cucina deve preparare altro, se ne è capace.
Scritto da carlino altoviti il 13 Nov 2011