Porta a Porta? No grazie, preferirei il servizio pubblico televisivo
15 Settembre 2009di Sergio Fornasini per dituttounblog.com
Bruno Vespa, da buon professionista allineato, non poteva ignorare l’evento politico e mediatico del giorno: la cerimonia di consegna delle prime abitazioni provvisorie ai sopravvissuti di Onna. E fin qui niente di anomalo, fa il suo mestiere, anche se c’è chi pensa che potrebbe farlo con maggiore qualità e dignità.
Quello che preoccupa veramente è il vuoto che si è voluto creare, oserei dire con la forza del potere, attorno allo speciale di Porta a Porta che andrà in onda tra circa un’ora. Ballarò è stato spostato d’autorità dalla direzione della Rai. Per me è una trasmissione non entusiasmante per i suoi contenuti, ma fa audience ed avrebbe potuto offuscare la serata di gala di Berlusconi. Con singolare coincidenza, è stato annunciato che su Canale 5 la puntata di Matrix di questa sera non andrà in onda, ufficialmente “per cause tecniche”. Tutto a vantaggio dell’auditel e di Berlusconi-Vespa, ovviamente.
Sicuramente, per il proprietario di una rete Mediaset è facile ottenere qualcosa all’interno della sua azienda. Non c’è nemmeno da chiedere di spostare una trasmissione, lo si fa e basta. Con quello che una volta era una servizio pubblico invece che complicazioni! Tutti i giornali che ne parlano, polemiche, critiche: e che sarà mai, ha detto Cicchitto, in fondo Ballarò è slittato solo di un giorno…
Temo che lassù ci sia un qualcuno che dichiara di amarci mentre sta spudoratamente bluffando. Un premier che ultimamente sembra molto contrariato dalle critiche, normalmente espresse in una società civile ed in un paese libero. Se le cose stanno così, e non vedo come lo si possa negare, allora non siamo più cittadini di un paese libero e civile.
Questo è l’ennesimo, certamente non ultimo, episodio significativo sullo stato dell’informazione in Italia. Largo dunque alla propaganda, fanculo al pessimismo ed alle critiche. E se qualcuno osa minimamente alzare la voce nessun problema, anche se si tratta del Presidente della Camera. Di dossier pepati sembra che ne girino in abbondanza, giornali e TV su cui pubblicarli non mancano ed il gioco è fatto. Sembra un messaggio che si possa interpretare all’incirca così: attenti a quello che fate, vi tengo tutti per le palle quindi non fatemi diventare nervoso!
Infine mi stavo chiedendo: alla faccia delle polemiche, Bruno Vespa saprà informarci nel corso della lunga trasmissione sull’andamento della ricostruzione, oppure sarà il solito passaggio mediatico riservato al premier?
Dato che non mi sogno nemmeno lontanamente di guardare Porta a porta questa sera, lo saprò leggendo i giornali di domani. Non sono affatto curioso al riguardo, conosco già la risposta.
Forse mi leggerò un buon libro, oppure mi guarderò il simpatico ed ironico serial sceneggiato da Lucarelli su Rai 2. Molto meglio che veder transitare sul piccolo schermo il fantasma del servizio pubblico televisivo.
Un commento presente
Piuttosto che guardali, sarei andato a letto presto, ma ho preferito 100 volte di più giocare con la mia bimba.
Tutti son bravi a farsi belli con il lavoro ed i sacrifici di altri!
Se non fosse stato per i volontari trentini, con parte dei soldi della Provincia Autonoma di Trento questo grande “spot governativo” non ci sarebbe mai stato. Vespa neanche aveva invitato alla sua trasmissione il Presidente della Giunta trentina, inseguito alle polemiche ed alle proteste di alcuni volontari, il giornalista rai, ha invitato come spettatore il preidente Lorenzo DELLAI che, giustamente, ha declinato l’invito, commentando :” le case sono degli abbruzzesi e nn di Berlusconi, Croce Rossa o Protezione civile” (forse l’unico con il buon senso).
Meditate gente meditate…
Scritto da Glug il 16 Set 2009