CULTUR@. James Bond ritorna sul set maledetto
23 Ottobre 2008Nicoletta Salata per dituttounblog.com
Sulle rive del lago di Garda, in anteprima nazionale, verrà presentata questa sera a Salò (BS), nella Sala dei Provveditori del Palazzo della Magnifica Patria, la 22° pellicola della serie dedicata a James Bond.
La zona, in cui sono state girate alcune scene del film, fa tornare in mente i due incidenti accaduti a fine aprile mentre la troupe si trovava lì. Già le condizioni del tempo avvolgevano la location in un’atmosfera plumbea e difficoltosa per le riprese. Ad aggravare la percezione di funesta malasorte il primo incidente: uno stuntman che alla guida di una delle cinque Aston Martin ha perso il controllo ed è volato con l’auto nelle acque del lago, dalle quali è stato ripescato dai sommozzatori, ricoverato in ospedale e sottoposto a camera iperbarica. Qualche giorno dopo il secondo incidente: nella sequenza di un inseguimento una vettura trainata da un camion con manichini al posto dei passeggeri si è sganciata e ha travolto l’altra auto con a bordo due stuntmen. La quale ha sfondato il muretto protettivo del lungo lago ed è rimasta in bilico nel vuoto. Uno dei due, rimasto ferito molto gravemente, è stato operato d’urgenza.
“Quantum of Solace”, interpretato da Daniel Craig che qui veste i panni di Bond per la seconda volta, è il sequel di Casino Royale e racconta la missione di 007 che tradito nel film precedente dalla donna che amava (Vesper Lynd) e cercando vendetta, incontra un uomo d’affari senza pietà e appartenente ad una misteriosa organizzazione intenzionata a possedere il controllo di tutte le risorse naturali.
Il film, che è costato 225 milioni di dollari, è stato girato principalmente a Panama, Cile, Austria e Italia : Siena, Massa Carrara, Talamone (GR), Lago di Garda.
L’uscita è prevista in Italia per il 7 novembre.
Guardando il trailer c’è da chiedersi se la voglia di vedere questo film possa venire o passare.
Si ha la sensazione che in quel concentrato di frenetiche ed acrobatiche azioni alla Jason Bourne (delle quali in questi pochi minuti sembra esaurirsi la scarsa originalità) sia possibile prevedere anche l’esatto seguito di scontri e inseguimenti. Nella versione originale, grazie alle voci più marcate ed una intonazione più decisa, c’è un maggiore coinvolgimento. In quella in italiano, si aggiunge forse anche la debolezza del doppiaggio.
Tutto sommato mi sembra personalmente più interessante la notizia dell’uscita, in concomitanza con “Quantum of Solace” di una serie di cofanetti dei vecchi James Bond in versione Blu-ray disc. Restaurati fotogramma per fotogramma e rimasterizzati per ottenere la più alta qualità audio e video, grazie al processo all’avanguardia della DTS-Digital Images di John Lowry, ed arricchiti da numerosi contenuti speciali, i titoli Bond scelti per celebrare la carriera cinematografica della spia più famosa del mondo sono i seguenti.
Volume 1 (Licenza di uccidere-1962, Vivi e lascia morire-1973, La morte può attendere-2002), Volume 2 (Solo per i tuoi occhi-1981, Dalla Russia con amore-1963, Thunderball-Operazione Tuono-1965), Volume 3 (tutti e 6 i film).
Casino Royale nel 2006 aveva incassato 595 milioni di dollari ed era costato 150 milioni. Quantum of Solace, costato 255, quanto dovrà e riuscirà ad incassare per pareggiare i conti ed essere considerato un buon investimento, pertanto dichiarato un…Bond vincente?
Se nel titolo, che tradotto significa “Un quantum di sollievo/conforto”, è contenuto almeno un indizio, la soluzione si preannuncia positiva!
6 commenti presenti
E brava Nic, ti quotano anche altri blog
Scritto da Sergio Fornasini il 24 Ott 2008
Facciano un favore, però, i signori della produzione.
Spendano due soldi per il tema musicale.
Stavolta supera in bruttezza perfino quello di Madonna.
Non voglio mica fare il nostalgico.
Ma Shirley Bassey, Paul McCartney, Carly Simon…
Scritto da DeanKeaton il 25 Ott 2008
@Dean
Condivido! Inizialmente era stata contattata Amy Winehouse, ma quella trinca e sniffa troppo per cui è stata liquidata. Avrebbe dovuto sostituirla Beyoncé, forse anche Grace Jones, ma poi sono stati scelti Alicia Keys e Jack White. Singolarmente supererebbero certamente la prova Bond ma in questo duetto non convincono, sembra che non riescano a sincronizzare. La canzone non sarebbe male, ma c’è qualcosa di algido che blocca il pathos, che avrebbe potuto traspirare da una maggiore intensità. Se visioni in questo sito
http://www.trailersland.com/index.php?option=com_content&task=view&id=1102&Itemid=60
il breve ma interessante video dal backstage musicale, forse riscontrerai anche tu che il “tema” c’era, la potenzialità anche, ma qualcosa nel risultato finale si è perduto.
Da quel mio “nostalgico” DVD del ’99 The best of Bond non mi dispiacciono neppure i Duran Duran (A view to a kill) e gli A-Ha ((The living daylights). Ma For your eyes only (Sheena Easton) resta The best (..of Bond!!!)
Scritto da Nicoletta Salata il 25 Ott 2008
Scusi Nicoletta tenerona (Sheena Easton???).
Avevo perso la sua risposta.
Io personalmente sono d’accordo con Thom Yorke che, prima di attaccare la cover dal vivo di “Nobody Does It Better”, la definì “the sexiest song that was ever written”.
La mia preferenza va quindi a Carly Simon.
E, personalmente, consiglio di ascoltare anche la cover dei Radiohead.
Saluti
Scritto da DeanKeaton il 3 Nov 2008