POLIZZE IN BANCA: ATTENTI A NON ABBOCCARE!
26 Aprile 2012di Gianluigi De Marchi
Nella totale confusione di ruoli che esiste sul mercato, uno dei punti più delicati è la concorrenza tra banche ed assicurazioni. L’effetto, purtroppo, non è stato quello di creare maggior concorrenza e quindi offrire prodotti e servizi a minor presso o con maggior efficienza, ma strappare ai risparmiatori i loro capitali in tutti i modi per “fidelizzarlo” (parola magica che nasconde a volte meccanismi perversi di blocco dei soldi con penali pesantissime in caso di prelievo…).
Un caso emblematico: l’offerta di polizze sulla casa offerte da uno dei due principali gruppi bancari italiani con un accattivante dépliant dal titolo “Cerchi una soluzione più solida per la tua casa? Con noi trovi la sicurezza che cerchi”.
Aprite il foglietto e trovate il Paese di Bengodi: Casa protetta base a soli 10 euro il mese, Casa protetta top a 24 euro il mese, Incendio a soli 5 euro il mese e furto a soli 8 euro il mese.
Sembra una pacchia, pochi euro, grandi coperture…
Ma come al solito, la trappola scatta nelle righe finali, scritte in corpo 4 (praticamente illeggibili…), in cui esce fuori la verità: per ogni copertura sono previste limitazioni, esclusioni, sospensioni, franchigie, cioè clausole che limitano, riducono od annullano le coperture!
Si dirà che è normale prassi di vendita magnificare il prodotto, inserendo tutte le limitazioni nella nota informativa che va consegnata prima della stipula del contratto, ma tutti sanno che la stragrande maggioranza dei clienti non legge le note (colpa loro? Può darsi, ma non bisogna approfittarne!), molti non capiscono i termini come franchigia o esclusione, e si limitano a leggere il dépliant…
Consigli per i lettori: non fatevi mai abbindolare dai colori e dalle frasi pubblicitarie dei foglietti che trovate sul bancone, vere e proprie esche che nascondono l’amo… Se volete un’assicurazione, leggete solo le note informative, fatevi dare tutti i chiarimenti sulle effettive coperture, non illudetevi che con 8 euro il mese vi rimborseranno tutto quello che vi hanno rubato in casa, non illudetevi che con 5 euro il mese vi pagheranno i danni provocati da un incendio…
E, come sempre, documentatevi bene non solo presso il vostro sportello, ma anche presso un’agenzia assicurativa, che per mestiere fa le polizze; anche lì, ovviamente, pretendendo tutti i chiarimenti necessari per evitare sorprese!