Tette di distrazione di massa
28 Novembre 2008Una tagliente critica televisiva a Porta a Porta, condotto dall’inossidabile Bruno Vespa, tratto dal blog scheggedivetro.blogsfere.it. Giusto ieri nei commenti si dibatteva sulla professionalità del Brunone televisivo e della sua perizia nella conduzione della trasmissione in tarda serata su Rai 1. Tutto confermato, però gli argomenti spesso vanno a stridere in maniera clamorosa con i principali fatti del giorno. Molto probabilmente, colpa della programmazione anticipata che ovviamente non può tener conto di fatti imprevedibili. Ma anche carne al fuoco per i detrattori di Vespa. (sf)
Non c’è storia, riempire lo schermo televisivo con culi e tette fa sempre ascolti. Nel bel mezzo di crisi finanziaria, con più di 100 morti in India e con la social card che ci regalerà ben 40 euro al mese ecco che Bruno Vespa allestisce una bella puntata di Porta a Porta dal titolo: gli Italiani non vogliono il nudo in televisione.
E chi porta a parlare di tutto ciò ? Ovviamente un parter di tutto rispetto: Alba Parietti nuda su Vanity fair, Lori del Santo nuda su Playboy, Eleonora Daniele e Barbara Chiappini, che non perde occasione per parlare dei sui calendari e farsi un po’ di pubblicità.
Se ci tenete proprio a rivedere la puntata la potete trovare qui.
La tecnica è sempre quella, quando non si sa più come distogliere l’attenzione, quando la gente è in crisi: buttate le delle donne in prima fila. Mostrate un po’ di tette e culi in primo piano. La tecnica di Vespa è poi fantastica: la gente non vuole il nudo in televisione (lo dicono i suoi sondaggi) e lui fa vedere proprio quello. Vi risparmio il tenore dei discorsi.
Ecco qui le armi di distrazione di massa.
Fonte articolo: http://scheggedivetro.blogosfere.it/2008/11/vespa-e-le-armi-di-distrazione-di-massa-parietti-chiappini-e-del-santo-nude.html
19 commenti presenti
Da Corriere.it
CAOS ALLA SAPIENZA
Inaugurazione sospesa, «hanno agito da fascisti»
14:20 CRONACHE Centinaia di giovani invadono l’aula Magna: Frati «Sui tagli Tremonti non rompa le palle a me»
Il rettore Luigi Frati si scaglia contro il ministro Tremonti? Non lo conosco personalmente, ma la cosa mi suona piuttosto strana, così leggo l’articolo.
E la realtà, ovviamente, è ben diversa.
Ecco cosa si legge.
Spero che «Tremonti allenti i quattrini – ha detto – La crisi finanziaria è un problema serio. Siccome Tremonti ha il problema di tagliare, come rettore devo meritare che i tagli vadano da un’altra parte e che non rompa le palle a me». In un Paese, prosegue, in cui «si dice a cinquemila lavoratori andate a casa, non posso dire al governo che voglio i soldi e basta li devo meritare».
http://www.corriere.it/cronache/08_novembre_28/sapienza_università_rettore_4259df02-bd3b-11dd-b7d7-00144f02aabc.shtml
Praticamente il contrario rispetto al titolo.
Degno di Repubblica.
Saluti
Scritto da DeanKeaton il 28 Nov 2008
Oh finalmente qualcosa di nuovo!
Bene!…
Non è che aveva un po’ di ragione il sor MT a criticare il grande giornalista (?)B.Vespa?
Ci arrivate sempre con un po’ di ritardo, ma ci arrivate. Bene, continuate su questa strada e finitela di passare il tempo a denigrare Vs Colleghi. Quelli su cui puntare il dito sono i potenti. Certo, magari facci è di troppo.
Se si affrancasse da Medisaet forse..
Seee vabbè….
Grande puntata quella di ieri!!
Mai visto niente di simile!
Unico commento su ‘sta cosa è il mio!
mah!!….
Scritto da Beppe il 28 Nov 2008
Bravo Mastella, ricordo però che su vespa (pur di andare contro MT, senza entrare nel merito delle critiche assolutamente motivate e circostanziate di T.)scrivevi (in settembre) quanto segue:”Di Bruno Vespa si può dire di tutto e di più, ma allo stato degli atti, risulta essere stato vincitore di un concorso in Rai nel ‘68, l’unico finora per quanto concerne l’assunzione di personale. Risulta che Vespa arrivò primo a quel concorso. In seguito Vespa è stato nominato direttore del Tg1 e, ricordo benissimo, fu uno dei primi ad annunciare in diretta il sequestro di Aldo Moro, presentando uno splendido servizio del compianto (e putroppo dimenticato) Paolo Frajese. Solo per questo Bruno Vespa merita rispetto da colleghi più giovani o aspiranti tali.” ..
no comment
Scritto da Beppe il 28 Nov 2008
invece qui Fornasì, quando si esagera con articoli monotematici bisognerebbe tirar fuori più che le palle un bel paio di tette. Fornasì facce sognà
Scritto da Tyler il 28 Nov 2008
Le considerazioni del blogger possono anche essere condivisibili, ma proprio nel momento in cui le sorti rivoluzionarie sono affidate al successo della compagna Luxuria nel realty sull’isola, mi sembrano parziali e non adeguate.
Se la maggioranza distrae con le tette, l’opposizione lo fa con i c…i? (intesi alla milanese).
Quesiti esistenziali che non fanno dormire la notte.
Scritto da asdrubale il 28 Nov 2008
C’è anche da dire che Porta a Porta va in onda molti giorni alla settimana. Ogni tanto la puntata di costume ci esce. E’ una questione credo legata più all’auditel che al non voler parlare di altri argomenti (non c’è bisogno di ricorrere alle tette per quello).
E poi c’è la programmazione anticipata come dice giustamente il corsivo.
Scritto da Fabio il 28 Nov 2008
Scritto da Beppe il 28 Nov 2008
Criticare Vespa è qualcosa di nuovo? 😐
Scritto da Francesco B il 28 Nov 2008
Con la varietà dell’offerta erotica dei canali tv, che la trasmissione “Porta a Porta” in tarda serata abbia trattato del nudo in tv, non è la fine del mondo. Certo, con tante facce da c. che appaiono sullo schermo, un fondoschiena femminile in perfetto equilibrio è più rassicurante (e per par condicio, anche maschile). Ci hanno propinato lo sbilenco Vladimiro Luxuria come modella di riferimento della sinistra, e Vespa, da destra, per farci riprendere dallo spavento, ha messo su una scena di chiappe femminili naturali. Che poi questo evento sia capitato in coincidenza con gli strazi della quotidianità, che magari esigevano approfondimenti diversi dai solchi del corpo, non è mica un delitto. Quanto ai desideri e ai gusti degli Italiani, ci aveva pensato già Indro Montanelli (alias Antonio Siberia) a precisarli con un paradosso oltre mezzo secolo fa, quando la pruderie era maggiore: «Tette vere e cadaveri finti: ecco la patria che noi preferiamo» (1954).
Scritto da Fabrizio Spinella il 28 Nov 2008
mamma mia qua stiamo diventando tutti grandi fan di Montanelli, mi manderete alla nausea pure lui. Insomma a sinistra c’è luxuria e a destra la bella fica eh? infatti la Parietti è di destra…
A me pare poi che di grandi ammiratori della fava ce ne sono a destra (vedi Haider).
E cmq Vespa non trasmette mai rubriche per coincidenza.
Scritto da Tyler il 28 Nov 2008
bravo Tyler, come al solito hai capito tutto.
Scritto da asdrubale il 28 Nov 2008
Diciamo meglio, con una metafora: a sinistra c’è il travestitismo, gli ormoni gonfiaseno e il depilatore; a destra c’è la genitalità, la esibizione del piacere (quanti esteti virili costretti a dissimulare…) e il vibratore. Surrogati di femminilità contro estratti di ginseng. Oh, Tyler!
Scritto da Fabrizio Spinella il 28 Nov 2008
Fornasini, Mastellarini, proprio in questa pagina delle tette e delle segrete foie Google ci mette l’annuncio dei pannoloni…
Scritto da Fabrizio Spinella il 28 Nov 2008
Eh le stranezze dei google ads, a me mette la pubblicità di uno psicologo che fa consulenza on-line gratuita e di termocamere ad infrarossi. Secondo me il grande fratello google cerca di interpretare anche i cookies che trova nella cache del PC. Ha mica dei problemi di incontinenza? 😀 Scherzo ovviamente
Scritto da Sergio Fornasini il 28 Nov 2008
azz ora ha messo a me la pubblicità dei pannoloni, vede? basta nominare una cosa e google cerca di assencondare tutti i notri desideri 🙂
Scritto da Sergio Fornasini il 28 Nov 2008
Io l’argomento l’ho … svestito così!
http://www.bedo.it/nicolettasalata/15676/ELEONORA+DANIELE%2C+%26quot%3Bcasta%26quot%3B+a+Porta+a+Porta%2C+%26quot%3Bdiva%26quot%3B+sul+d%E9pliant%21.html
Scritto da Nicoletta Salata il 28 Nov 2008
Eh Nicoletta, bisogna che venga più spesso a fare visita al tuo blog 😛
Buon fine settimana
Scritto da Sergio Fornasini il 28 Nov 2008
Diciamo meglio, con una metafora: a sinistra c’è il travestitismo, gli ormoni gonfiaseno e il depilatore; a destra c’è la genitalità, la esibizione del piacere (quanti esteti virili costretti a dissimulare…) e il vibratore. Surrogati di femminilità contro estratti di ginseng. Oh, Tyler!
Scritto da Fabrizio Spinella il 28 Nov 2008
Spinè e dillooo. ce so i froci a destra
Scritto da Tyler il 28 Nov 2008
Magari tu fossi Liv Tyler… Non basta solo la gonna, ci vorrebbe un tocco di raffinatezza…
Scritto da Fabrizio Spinella il 28 Nov 2008
stai tranquillo io non ho problemi con voi XD
Scritto da Tyler il 29 Nov 2008