Pierferdinando Casini: l’opposizione non è Di Pietro
24 Dicembre 2008da rainews24.it
La crisi è acuta, il Paese in recessione. Per questo, il premier “invece di pensare al presidenzialismo farebbe bene a pensare alla povertà”. Parole di Pier Ferdinando Casini, che in un’intervista al Messaggero, chiede al governo “un grande piano per le famiglie”.
“Noi – ricorda – avevamo proposto un bonus per i figli” e le risorse c’erano ma sono state sprecate “per Alitalia e per levare l’Ici, creando problemi ai Comuni”. Invece bisogna “prendere misure espansive per l’economia”.
La crisi è la massima preoccupazione del leader dell’Udc che invita Berlusconi al dialogo, perché “chi lo chiama Hitler e’ un fanatico e un irresponsabile”, ma “l’opposizione non è Di Pietro, ma è fatta di persone perbene che danno consigli sereni”.
Sulle riforme, Casini è convinto che “quella della giustizia sarà il banco di prova del riformismo del Pd e del suo rapporto con Di Pietro”.
Stoccata finale al sindaco di Roma, Gianni Alemanno: “Non ricordo cosa abbia fatto, la cosa più significativa mi pare la battaglia sulla pajata”.
fonte articolo: www.rainews24.it
2 commenti presenti
Casini è la versione emiliana di Rutelli. Una piadina.
Scritto da Fabrizio Spinella il 25 Dic 2008
A fine anno si ricorda il meglio ed il peggio di quanto accaduto.
Ecco un contributo su Casini e le sue telefonate durante la campagna elettorale 2008 in questo pezzo di Lorenzetto che strapperà un sorriso a chi se l’è perso.
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=253376&START=0&2col=
Buon Natale a tutti.
Scritto da DeanKeaton il 25 Dic 2008