Silvio il censore controlla la Rai – Esposto alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo
20 Aprile 2009Silvio Berlusconi? Un censore.
Ed ecco che scatta l’esposto al Consiglio d’Europa. Il “devastante degrado” della libertà di informazione e di critica nel settore televisivo e “il controllo del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sul servizio pubblico Rai Tv” sono stati portati all’attenzione del Consiglio d’Europa – Assemblea Parlamentare, Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Commissario per i diritti umani – da due ex deputati del Palamento italiano ed europeo, Lucio Manisco e Giuseppe Di Lello, e dal giornalista Alessandro Cisilin.
“Le misure censorie e disciplinari adottate nei confronti dei due programmi di giornalismo investigativo condotti da Milena Gabanelli e da Michele Santoro e con quanto riferito dalla stampa italiana sulle interferenze dello stesso presidente del Consiglio sulle nomine dei vertici Rai, per statuto di competenza del suo consiglio di amministrazione”, hanno motivato i tre.
L’esposto si richiama all’articolo 11 della Carta dei Diritti Fondamentali, nonchè a due risoluzioni «che avevano denunziato nel nostro Paese il conflitto di interessi tra proprietà e controllo delle aziende televisive da parte di Silvio Berlusconi e le sue funzioni istituzionali di presidente del Consiglio. I rilievi sono stati ignorati o disattesi negli ultimi cinque anni dai governi Prodi e Berlusconi», hanno sottolineato i promotori dell’esposto, che hanno poi documentato i provvedimenti promulgati dai vertici Rai contro ‘Report‘ e ‘Annozero‘ a seguito «degli attacchi portati ai programmi stessi dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti e dallo stesso presidente del Consiglio Silvio Berlusconi».
Nell’esposto si chiede quindi agli organi competenti del Consiglio d’Europa il varo di una «indagine conoscitiva» e di un «monitoraggio di questi e prevedibili nuovi attacchi alla libertà di informazione in Italia», nonchè un richiamo al governo e al Parlamento della Repubblica Italiana «acciocchè osservino i rilievi già avanzati dal Parlamento Europeo e dal Consiglio d’Europa».
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E adesso, come faranno i martiri?
22 aprile, ore 16:38
«Roma, 22 apr. (Adnkronos) – Il vignettista Vauro, dopo la sospensione che ha riguardato la puntata della scorsa settimana di ‘Annozero’, potra’ riprendere la collaborazione con il programma nel rispetto degli obblighi e delle condizioni contrattuali. E’ quanto apprende l’ADNKRONOS in ambienti Rai. Nessun provvedimento disciplinare e’ stato preso nel consiglio di oggi nei confronti di Michele Santoro ma un mandato al direttore generale Mauro Masi per un incontro con il conduttore di ‘Annozero’, nel quale gli verranno illustrati i risultati della dettagliata relazione portata oggi in Cda dallo stesso direttore generale e apprezzata dal consiglio. E’ quanto e’ emerso dalla riunione del Cda Rai, tenutasi oggi a Viale Mazzini.»
Scritto da Fabrizio Spinella il 22 Apr 2009
“[…]Tutti hanno visto il loro gioco sporco: prima ti tolgono di mezzo con la censura, poi ti intimano di non fare la vittima. E chi ha detto niente? Bastardi.”
sempre Daniele Luttazzi, interviste recenti 2009
Scritto da emanuele il 22 Apr 2009
Sofismi.
Scritto da Fabrizio Spinella il 23 Apr 2009
Guarda, faccio finta di aver sentito “touchè”
o_O
Scritto da emanuele il 24 Apr 2009