NONSOLOSOLDI – POLIZZE LEHMAN: QUALCUNO SI PREOCCUPA DEI SOTTOSCRITTORI
28 Maggio 2009di Gianluigi De Marchi per dituttounblog.com
Abbiamo più volte denunciato il comportamento di banche ed assicurazioni per i loro comportamenti spregiudicati e per i danni provocati ai risparmiatori. Questa volta dobbiamo segnalare un caso positivo (finalmente!) che fa pensare che qualcosa, a forza di battere certi chiodi, possa cambiare.
Parliamo del caso Lehman, in particolare delle polizze “finte assicurative” contenenti obbligazioni Lehman con la formula denominata “Index linked”. Tranne alcune compagnie (Mediolanum, AXA, banche popolari e cooperative) che hanno garantito che, alla scadenza, pagheranno loro sostituendosi alla banca americana (cose che dovrebbe essere normale, trattandosi di una polizza di assicurazione) le altre si sono appellate ai contratti. Ed i poveri sottoscrittori a scadenza prenderanno alcune briciole rivenienti dal fallimento…
Ora una compagnia di assicurazioni segue una nuova strada, la procedura di conciliazione. Si tratta di Poste vita, la compagnia di assicurazioni del gruppo Poste italiane, che l’ha introdotta per i sottoscrittori che hanno sottoscritto polizze targate Lehman Brothers che oggi valgono poco o nulla. Ai sottoscrittori la compagnia ha proposto soluzioni alternative. Poste vita ha infatti sollevato i sottoscrittori dal rischio di investimento, assumendolo direttamente, e ha offerto ai risparmiatori di recuperare il 105% del capitale versato, passando a una nuova polizza, con una durata allungata di tre anni rispetto al contratto originale.
L’accordo è stato approvato anche da 17 associazioni dei consumatori. C’è un piccolo sacrificio (allungare la durata dell’investimento) ma un grande beneficio (assicurarsi il capitale investito più un utile, pur se modesto). Chi non è soddisfatto di questa proposta può ricorrere alla conciliazione “personalizzata”: infatti sarà creata una commissione di conciliazione, composta di un rappresentante della compagnia e uno dei consumatori, scelto dal cliente, che esaminerà i singoli casi, pervenendo a soluzioni caso per caso.
Consiglio finale per i lettori: se avete una polizza delle Poste, controllate se è legata a Lehman recandovi allo sportello e fatevi spiegare bene i meccanismi per ricuperare i soldi. E se avete polizze con una banca od un’altra compagnia, fategli leggere cosa fa Poste Vita e ditegli di “darsi una mossa”, perché chi non soddisfa il cliente, lo perde.
Magari a beneficio delle Poste o delle altre banche più sensibili.