Friuli, vino e sballo: indignazione bipartisan per l’inchiesta di Repubblica
22 Luglio 2008di Tommaso Farina
L’inchiesta di Repubblica di cui ieri ho parlato, come prevedibile, ha suscitato reazioni.
Riporto un lancio AGI di ieri.
Udine, 21 lug. – Protestano due senatori del Friuli Venezia Giulia di opposta appartenenza – Ferruccio Saro (Pdl) e Flavio Petoldi (Pd) – per l’inchiesta pubblicata su ‘La Repubblica’ inerente ‘la strage silenziosa’ che il vino sta compiendo in questa regione (67 per cento dei cittadini qualificati come bevitori, 1.500 morti per guasti causati dall’alcol). Per Ferruccio Saro “l’immagine della regione Friuli Venezia Giulia che esce dall’inchiesta di Repubblica non e’ assolutamente corrispondente al vero. Nessuno nega – dice – che la gioventu’ certe volte esageri ma non credo che i giovani friulani bevano di piu’ dei loro colleghi emiliani, veneti o lombardi. In Friuli si beve bene – ha spiegato – e l’immagine disastrosa che esce dall’inchiesta del quotidiano rischia di danneggiare una intera classe di produttori”. “Esporre poi in negativo solo una regione, quando il problema e’ nazionale, significa fare una operazione scorretta”.
Ha invece commentato cosi’ l’inchiesta del quotidiano il senatore Flavio Pertoldi: “Paragonare i rave party alle sagre del vino o ad altre manifestazioni di promozione del territorio e’ a dir poco delirante”. “Non contesto i dati – ha detto Pertoldi – ne’ voglio sottovalutare il fenomeno che e’ grave. Sono sindaco di un comune dove operano benemerite associazioni di recupero degli alcolisti, ma dipingere il Friuli come una terra di alcolisti mi ha fatto sobbalzare. Mi oppongo fortemente – ha concluso – a questa fotografia”. (AGI)
Direi che il senatore Pertoldi ha centrato il problema, anche se lui, aiutato in questo dalla sua insindacabilità parlamentare, usa parole diverse dalle mie.