Ministro Carfagna, è ancora contro la prostituzione nelle “case”?
22 Giugno 2009Il caso ‘’squillo” a Palazzo Grazioli e Villa Certosa fa affiorare alla mente le parole dell’11/9/08 della ministra Mara Carfagna: ”Mi fa orrore questo fenomeno, non comprendo chi vende il proprio corpo per trarne profitto, ma comprendo che esiste e non si puo’ debellare, come la droga. L’idea di prostituirsi in cooperative e nelle case chiuse mi fa rabbrividire, come donna impegnata in politica sono consapevole che il fenomeno esiste e va contrastato”.
E in un’intervista del 14/9/08 (pubblicata nel sito governoberlusconi.it) la stessa ministra aggiungeva: ”Non abbiamo toccato la legge Merlin nella parte in cui sancisce il divieto di esercitare la prostituzione all’interno delle case ”chiuse”… Per un’organizzazione criminale sarebbe difficilissimo operare in una casa”.
Ammesso e non concesso che Massimo D’Alema avesse avuto sentore (forse dal ministro Raffaele Fitto?) dell’inchiesta di Bari, in realta’ l’11/9/09 la moglie del premier, Veronica Lario, aveva scritto al Corriere della Sera: ”La verita’ del rapporto tra me e mio marito non e’ neppure stata sfiorata”.
Quali altre scosse dobbiamo aspettarci? E perche’ la Chiesa tace? Forse per non entrare nella vita privata del Presidente del Consiglio? Giusto.
Allora perche’ il cardinale Javier Lozano Barragan, presidente del Pontificio consiglio per gli operatori sanitari per la Pastorale della salute, il 27/2/09 ha detto: ”Abbiamo un comandamento, il quinto, che dice di non uccidere. Chi uccide un innocente commette un omicidio e questo e’ chiaro. Se Beppino Englaro ha ammazzato la figlia Eluana allora e’ un omicida”?
Ma esiste anche il sesto comandamento, o sbaglio?
Alla faccia del ”family day”.
Credo che Marcello Dell’Utri e Silvio Berlusconi abbiano commesso un grosso errore, dovevano chiamarla ”Zozza Italia”.
Giovanni Panunzio, insegnante di religione
Un commento presente
Urca! professor Panunzio! Ricorda Agostino, il personaggio interpretato da Alberto Sordi nel film “Il moralista”…
Scritto da Giovanni il 22 Giu 2009