QUO… VIADOS ?
24 Ottobre 2009Caro Fornasini,
le vicende scabrose dei politici negli ultimi tempi inducono alla riflessione scanzonata sulla posizione dell’asticella, per capire se la quota dei loro salti a letto coincida con il livello dei loro slanci pubblici.
È ormai storicamente e televisivamente provato che il premier esprime una assoluta coerenza tra il comportamento sessuale e il comportamento politico, entrambi originati dal desiderio di sedurre, quasi un pubblico manifesto del conservatorismo amoroso, eterosessuale, al quale aderirebbe la maggioranza degli italiani. Un ipotetico cedimento personale a gusti ambigui (pur visti con indulgenza nelle trasmissioni Mediaset, tipo “Chiambretti night”) provocherebbe fatalmente il crollo elettorale della sua leadership. Quando il suo alleato Bossi grida, ormai acciaccato ma volenteroso: “La Lega ce l’ha duro”, lancia un proclama che però trova la vera evidenza nel presidente del Popolo della Libertà.
Aver escluso il piacere virile dalle categorie ideologiche, per distinguersi da un malinteso valore della destra, è costato finora alla sinistra un confuso ripiego nell’astinenza da un lato, e nella difesa delle cosiddette anormalità dall’altro, col risultato che alcuni esponenti progressisti, storditi dalla contraddizione dei numerosi segnali di marcia (da Luxuria a Concia), sono andati in crisi di identità, incespicando tra le gambe dei trans. Si capirebbero, per questo motivo, le debolezze di Sircana, il parlamentare prodiano fotografato per strada a colloquio con un viado, o di Marrazzo, il presidente democratico della giunta laziale filmato fra quattro mura in compagnia di un transessuale.
Aver menato scandalo per le imprese galanti del premier, con finale intimo in casa sua, rende adesso più imbarazzante il discorso dei moralisti di sinistra contro le feste eterosessuali a Villa Certosa o a Palazzo Grazioli, certo non paragonabili ai fugaci incontri dei progressisti con i trans per i vialoni o nei tinelli di periferia. Di là il sesso vissuto con senso epicureo; di qua alla stregua di una nascosta espiazione.
Il nuovo segretario del PD avrà il compito di dettare la linea, per evitare che il partito somigli a un raduno di infelici. Non è un delitto l’omosessualità, ma l’ipocrisia sì.
Fabrizio Spinella
7 commenti presenti
Imbarazzante?
Imbarazzante è che Berlusconi non si sia ancora dimesso, o perlomeno “autosospeso”.
Sia chiaro, per me Marrazzo avrebbe dovuto dimettersi all’istante e denunciare immediatamente il ricatto. Poi risolva i suoi problemi privatamente ma non come governatore di una regione.
Scritto da Candidus il 25 Ott 2009
Imbarazzante sarebbe non vedere Natalì, Brenda e le altre in diretta ad Annozero.
Dai Santoro: sai che ascolti!
Scritto da asdrubale il 26 Ott 2009
@asdrubale
Secondo me vedrai che le invita..perchè c’è sempre di mezzo lui..il solito.
Scritto da Candidus il 26 Ott 2009
Si Candidus, lui c’è. Lui c’è sempre, altrimenti di cosa si parlerebbe?
Scritto da asdrubale il 26 Ott 2009
@asdrubale
E’ il solito conflitto di interessi 🙂
Scritto da Candidus il 27 Ott 2009
@asdrubale
Santoro è stato di parola 🙂
Scritto da Candidus il 29 Ott 2009
Candidus, sai bene che alla Snai certe scommesse manco le quotano.
Scritto da asdrubale il 30 Ott 2009