«Salva l’acqua» – Oggi in piazza c’è anche il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua
20 Marzo 2010L’attuale governo non pensa solo a manifastare a favore di se stesso ovviamente. In realtà sono moltissimi i provvedimenti che sta varando, fra decreti milleproroghe ed emendamenti alla finanziaria, che troppo spesso passano a colpi di fiducia, ce ne sono parecchi che rimangono quasi completamente sconosciuti. I media sono troppo presi nel seguire polemiche politiche al calor bianco, non pretenderete mica di essere informati su cose che riguardano il vostro futuro vero?
Non sempre accade, però qualcuno si informa e reagisce. È il caso dei movimenti che si sono formati in difesa dell’acqua pubblica, questo bene comune al quale siamo talmente abituati da tralasciarne l’importanza. La privatizzazione dell’acqua ha la strada in discesa dopo l’approvazione del decreto legge Ronchi-Fitto del novembre scorso, approvato guarda caso con voto di fiducia. L’immane disastro che può derivare dall’affidare l’acqua ai privati non richiede troppa immaginazione, in quanto è già sperimentato sulla propria pelle da cittadini di varie parti d’Italia. Se non siete ancora fra questi portate pazienza, è una disgrazia che prima o poi vi arriverà con tutta la sua pesantezza.
Per opporsi a tutto ciò e protestare contro il saccheggio del bene comune è in programma per oggi pomeriggio alle 14:00 a Roma. Per i residenti al di fuori della capitale, su Facebook qualcuno ha suggerito di viaggiare sugli autobus e treni previsti per la manifestazione del PdL. Sarebbe una soluzione spiritosa ed interessante, perché loro viaggiano gratis per sostenere il loro idolo e ‘sti poveracci che lottano per tutti devono pagarsi il biglietto?
Scherzi a parte, segue il testo del comunicato del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, con il link al loro sito.
Buon sabato e buona acqua pubblica a tutti. Si scrive Acqua, si legge Democrazia.
(Sergio Fornasini per dituttounblog.com)
Il 20 Marzo un appuntamento FONDAMENTALE per Tutti
Un momento di partecipazione collettiva, che vedrà Enti Locali, Comitati Territoriali, reti associative ed organizzazioni sindacali, forze politiche e sociali, normali Cittadini in campo per dare un forte segnale contro la privatizzazione dell’Acqua e dei Beni Comuni, per contrastare le leggi approvate, per sostenere la Legge d’Iniziativa Popolare, per irrompere sui contenuti della campagna elettorale con il tema dell’Acqua e dei Beni Comuni. La data cade a due giorni dalla Giornata Mondiale dell’Acqua e ad una settimana dalle elezioni regionali.
Scenderemo in piazza a Roma per chiedere
*il riconoscimento dell’acqua come bene comune e diritto umano universale, la ripubblicizzazione del servizio idrico, la sua gestione pubblica e partecipativa, l’approvazione della legge d’iniziativa popolare;
*la tutela del territorio e dei beni comuni, della biodiversità e del clima, contro la politica delle “grandi opere”, il mercato dei rifiuti, gli impianti energetici nocivi e il ritorno all’energia nucleare;
* un nuovo modello di produzione, consumo e vita, e politiche occupazionali per la soddisfazione dei diritti sociali e ambientali delle popolazioni.
Abbiamo deciso la Manifestazione del 20 Marzo 2010 il giorno 18 Novembre 2009, il giorno dell’approvazione, con voto di fiducia del DL voluto dai ministri Ronchi-Fitto, approvazione avvenuta fra l’indignazione generale, perchè questo ha costituito un gravissimo attacco alla Democrazia, alla Volontà Popolare alle Autonomie Locali. La Manifestazione, oltre ad essere un importante ed unificante momento di lotta, mette al centro con intelligenza e determinazione la questione della democrazia partecipativa, ovvero l’inalienabile diritto di tutte/i a decidere e a partecipare alla gestione dell’Acqua e dei Beni Comuni, del Territorio e dell’Energia, della Salute e del benessere sociale per contrastare la politica delle “grandi opere” devastatrici dei territori, una gestione dei rifiuti legata al business dell’incenerimento, un modello energetico dissipatorio e autoritario, basato su impianti nocivi ed ora anche sul nucleare.
Il 6 Marzo a Roma i Comuni hanno costituito il Coordinamento nazionale degli Enti Locali per la tutela dell’Acqua Pubblica e di tutti i Beni Comuni nella loro prima Assemblea Nazionale.
Da due anni la Legge di Iniziativa Popolare proposta dal Popolo dell’Acqua con oltre 400.000 firme giace colpevolmente nei cassetti delle commissioni parlamentari, come tutte le altre dalla proclamazione della Repubblica ad oggi.
Le lotte per la ripubblicizzazione si sono estese in tutti i territori, sono ormai duecento i Comuni che hanno approvato delibere di modifica degli Statuti comunali, dichiarando l’Acqua ‘Bene Comune e diritto umano universale ’ ed il servizio idrico come ‘privo di rilevanza economica, sottraendosi in questo modo alla incostituzionale normativa nazionale.
Le realtà che hanno aderito vengono da gran parte del mondo cattolico, alle associazioni ambientaliste, alle associazioni dei consumatori, alle organizzazione della cooperazione internazionale, alle organizzazioni sindacali, numerosi quotidiani e riviste per giungere alle numerose e variegate realtà sociali e culturali
20 MARZO A ROMA MANIFESTAZIONE NAZIONALE PER ACQUA E BENI COMUNI
iniziativa del FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L’ACQUA per ribadire il NO alla Privatizzazione
Si scrive Acqua ma si legge Democrazia.
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Manifestazione Nazionale Acqua e Beni Comuni www.acquabenecomune.org
Per adesioni: adesioni@acquabenecomune.org
Info Stampa: Andreina Albano +39 3483419402 – Monica Di Sisto + 39 3358426752
Segreteria: Paolo Carsetti +39 333 6876990
è stato registrato uno spot per promuovere la manifestazione nazionale del 20 marzo. Potete trovarlo al seguente link (http://www.acquabenecomune.org/spip.php?article7280).
Diffondetelo e inviatelo alle radio del vostro territorio e a tutte
quelle con cui siete in contatto.