Presentazione de “L’enigma di Attilio Manca” a Viterbo. Verità e giustizia nell’isola di Cosa Nostra
11 Novembre 2010Oggi alle ore 18:00 alla libreria del Teatro Piazza Verdi a Viterbo Federica Sciarelli presenta “L’enigma di Attilio Manca”.
Interverranno:
Federica Sciarelli, giornalista e conduttrice “Chi l’ha visto”, Raitre
Silvia Resta, scrittrice, inviata La7
Fabio Repici, legale della famiglia Manca
Gianluca e Angela Manca, familiari di Attilio
Antonello Mangano, editore, terrelibere.org
Sonia Alfano, presidente Associazione Nazionale Vittime di Mafia
L’incontro sarà trasmesso in diretta su www.terrelibere.org
Probabilmente vi domanderete: ma chi era Attilio Manca? Continuate a leggere il post e la vostra curiosità potrebbe venire accontentata.
In sintesi, un medico con un brillante curriculum professionale che muore giovanissimo. Il caso viene superficialmente archiviato come “suicidio“. La famiglia non ci crede, non c’è congruenza fra le conclusioni della Procura e lo stato di ritrovamento del cadavere. I familiari decidono di non rassegnarsi e di perseguire tutte le vie giudiziare possibili, affinché venga fatta piena luce sulla fine del congiunto. Attilio Manca è deceduto nel 2004, la giustizia non ha ancora tratto conclusioni definitive sulla sua morte. Chissà se lo farà.
Sull’enigmatica morte del bravo medico di origine siciliana grava un mistero non risolto, che porta lontano. In una fase della sua carriera professionale, mentre è in Francia, si trova a curare un anziano signore siciliano con problemi di prostata. Dopo l’intervento, l’uomo torna alla sua Sicilia perfettamente rimesso in sesto. Qualche tempo dopo si viene a sapere che Bernardo Provenzano si è fatto curare nella clinica dove lavorava Manca, all’improvviso la vita di quest’ultimo diventa diversa. Fino al momento nel quale viene ritrovato “suicidato” a Viterbo, cità nella quale si era trasferito per lavoro.
Alla luce degli avvenimenti, diventa particolarmente significativa la presentazione del libro, di autore spagnolo, nella città nella quale Attilio Manca ha vissuto i suoi ultimi momenti.
È altresì vergognoso che nel corso degli anni successivi alla sua morte sia stato scritto pochissimo sulla sua vicenda nel nostro Paese, sul mistero che circonda la sua morte. Anzi in molti hanno pubblicato tesi che infangano la sua memoria. C’è voluto uno scrittore straniero per parlare della sua triste storia, e fra l’altro il libro è stato da poco tradotto in italiano. Può così verificarsi, e questa ne è la prova, che all’estero certe nostre vicende le conoscano meglio di quanto possiamo fare noi. Che la nostra informazione sia latitante di fronte a storie vere e vissute, finite in tragedia e sulle quali gravano ombre non rimosse, compresa quella di Cosa Nostra. Meglio sciacallare sulla pur sempre tragica uccisione di una minorenne ammazzata dallo zio, dalla cugina o chissà da chi altro.
Godetevi il video della presentazione su terrelibere.org, credo ne valga la pena. Per chi volesse approfondire, il sito dedicato ad Attilio Manca è all’indirizzo http://www.attiliomanca.it/
(Sergio Fornasini per dituttounblog.com)