AAA cercasi opposizione disperatamente
21 Aprile 2009di Filippo Facci per ilgiornale.it
La sinistra è veramente nei guai.
Lo è perché questo Paese è di destra: moderata e post-democristiana, ma destra; poco liberale e pochissimo libertaria, ma destra.
Negli ultimi tre lustri tutto era sembrato possibile: ma adesso che questo Paese si è infine identificato in Silvio Berlusconi, superando resistenze e dubbi anche comprensibili, fargli cambiare idea sarà difficilissimo. Anche perché questo Paese, di converso, non è di sinistra: e la sinistra italiana, di fronte a questo, resta divisa tra chi pensa che la sinistra debba perciò cambiare il Paese e chi pensa invece che il Paese, per com’è, debba cambiare la sinistra: rendendola più simile e consonante a ciò che gli italiani semplicemente sono.
Beninteso, sarebbe anche normale una sinistra che fosse divisa tra una parte più realista e governativa e una parte più utopica e di opposizione: il problema è che a spaccarla, a cannibalizzare ogni riflessione ed evoluzione di sinistra, c’è un partito di destra: l’Italia dei Valori, la peggiore destra possibile. A dilaniare la sinistra c’è un omone che non pensa che a sinistra ci sia troppo antiberlusconismo, ma che non ce ne sia abbastanza.
Francesco Piccolo, su l’Unità di ieri, ha scritto: «Quindici anni di berlusconismo hanno prodotto un pensiero pericoloso e piatto… ognuno di noi ha imparato a solidarizzare con un sacco di persone che non gli piacciono».
L’hanno imparato anche a destra, ma almeno sono al governo.
7 commenti presenti
Che l’Italia fosse di destra me n’ero accorto. Che schifo.
– Negli anni, il fronte neutralista (“ Non si deve demonizzare Berlusconi”) si è esteso. Con che bei risultati, si è visto[…] –
Daniele Luttazzi, Interviste Recenti 2009
Scritto da emanuele il 21 Apr 2009
Che l’Italia fosse di destra, me n’ero accorto. Che bello.
«Buona e mala sorte vanno di solito là dove ce ne son di più; e questo perché tutti rifuggono lo sventurato e s’accostano al fortunato: perfino le colombe, con tutta la loro ingenuità, volano ad annidare nel torrione più bianco. A uno sfortunato viene a mancare ogn cosa: perfino lui stesso si nega il ragionamento e il conforto. Non s’ha da risvegliare la disgrazia quando dorme.» (Baltasar Graciàn: “Oracolo manuale e arte di prudenza”, BUR 1967)
Scritto da Fabrizio Spinella il 21 Apr 2009
In Italia non si può andare a destra senza trovare il manganello
I.Montanelli
Scritto da Francesco B il 22 Apr 2009
Con parole tue, Fabrizio …
devil.k@tiscali.it
Scritto da emanuele il 22 Apr 2009
Sostituisci Graciàn con Spinella, tanto, se mi fossi attribuito la frase, per te sarebbe stato lo stesso.
Scritto da Fabrizio Spinella il 22 Apr 2009
Il trionfo dell’incomunicabilità. (Fabrizio Spinella, 18 apr 2009)
[e della presunzione.]
Scritto da emanuele il 22 Apr 2009