Dopo le rivelazioni di “Panorama” Complotto D’Addario? In questo blog qualcuno l’aveva denunciato anzitempo
1 Febbraio 2010Adesso che “Panorama” ha rivelato una indagine sui responsabili dell’”affaire D’Addario” per incastrare il Presidente del Consiglio, e che “il Giornale” ha scritto «non sarebbe da escludere l’ipotesi estrema di attentato contro gli organi costituzionali dello Stato», è il caso di ricordare ai lettori di questo blog che tra ottobre e novembre dell’anno scorso richiamai la loro attenzione proprio su questa eventualità, attirandomi qualche sberleffo. Ripeto quei brani essenziali:
1 ottobre 2009: […] Oramai è evidente che la prostituta ha come incarico retribuito quello di fare opera di sputtanamento. Non capisco come l’avvocato Ghedini non abbia pensato di denunciare la prostituta per spionaggio (provato) e per attentato al presidente del Consiglio, reati di arresto immediato. […]
28 novembre 2009: […] Nessuno però, né tra i legislatori né tra gli avvocati del premier, che abbia pensato semplicemente, dopo aver letto le “profezie” di stampa e legato tutti gli indizi che asseverano una strategia d’attacco con finalità demolitorie, ad una denuncia alla Procura generale di Roma per attentato a Corpo politico-istituzionale, ovviamente aggravato dalla circostanza che il disegno criminoso associa diverse persone situate anche in gangli vitali dell’organizzazione giudiziaria con l’intento di costringere alle dimissioni il presidente del Consiglio. I nomi da indicare sono risaputi, e le loro esternazioni continue in pubblico, le eventuali subornazioni di testimoni e di “pentiti” presunti, sono di dominio pubblico. […]
Fabrizio Spinella
6 commenti presenti
Per la verità non dovrebbe esserci bisogno della denuncia di Ghedini, nè di nessun altro, per avviare un’indagine, dal momento che si parla di reati perseguibili d’ufficio e che dovrebbero essere i magistrati ad agire, anche per ottemperare a quel principio della obbligatorietà dell’azione penale che tanto strenuamente la categoria difende.
Secondo Panorama qualcosa a bari si è mosso, anche se la magistratura italiana ci ha abituati a procedimenti condotti con velocità ed esiti molto diversi, a seconda di chi e su cosa s’indaghi.
Basti pensare alle vicende che hanno coinvolto l’ormai ex sindaco di Bologna Del Bono, per le quali la procura di Bologna aveva già disposto l’archiviazione e soltanto il pensionamento del procuratore capo e l’arrivo di uno nuovo ha riportato il fascicolo all’onore delle cronache.
Certo che un po’ sfigato il professore Del Bono lo è stato.
Scritto da asdrubale il 1 Feb 2010
per me sono stati i servizi segreti bulgari 😀
Scritto da Tyler il 2 Feb 2010
non e’ da escludere che la d’Addario lavori per il KGB… Non e’ da escludere qualsiasi cosa la fantasia, senza supporto di prove a suffragio di vane teorie, ci suggerisca
Scritto da emanuele il 3 Feb 2010
Di certo si sa che è una prostituta che non ha reso un buon servigio alla sua categoria.
Scritto da Fabrizio Spinella il 3 Feb 2010
Come no!
La Patriziona è una spia del KGB come Boffo è un noto omosessuale o come Igor Marini è un testimone attendibile o meglio ancora come il Giornale è un quotidiano veritiero.
Scritto da stardust il 3 Feb 2010
Stardust, mostrati intelligente: la prostituta utilizzata per il ricatto che stornasse l’attenzione da cose più gravi, il consulente utilizzato per fare confusione rendendo incredibile l’inchiesta con false informazioni, il direttore ipocrita caduto nella più strana delle trappole ordita da confratelli. E “il Giornale”? Fa il giornale. Ma non vi scriveva pure il comunista Telese che adesso si trova a “il Fatto”?
Scritto da Fabrizio Spinella il 4 Feb 2010