Faccia come il quorum
13 Giugno 2011Milioni di elettori sono andati a votare per il referendum, da quasi vent’anni il quorum del 50%+1 non veniva raggiunto, rendendo inutili le consultazioni. Una valanga di “SI”, un segnale forte e chiaro. Qualcosa di grosso è cambiato nella gente: in maniera composta, ordinata e partecipativa. In altri Paesi la gente presidia le piazze dicendosi indignata, qua da noi il segnale è più composto. Non per questo è pensabile ignorarlo.
Tutto ciò vale per la gente normale, ragionevole, obiettiva. Categorie nelle quali sembra difficile annoverare due su tre dei coordinatori del PdL, Fabrizio Cicchitto e Ignazio La Russa. Il primo ha dichiarato: “L’esito del referendum non ha ricadute sul quadro politico generale e sul governo” mentre l’altro dice “il fatto che il quorum sia stato raggiunto non cambia nulla per il governo”.
Teniamo presente che questi due qua sopra non sono esattamente due sprovveduti qualsiasi, si tratta di politici consumati. Ecco, questa è la dimostrazione di quanto ormai sono lontani dalla realtà.
(Sergio Fornasini per dituttounblog.com)
2 commenti presenti
La Mafia, la Camorra, la Ndrangheta e la Sacra Corona Unita hanno abbandonato Silvio e votano per la sinistra.
Scritto da batavian republic il 15 Giu 2011
Si si, un messaggio fortissimo e chiarissimo che dice più o meno quanto segue : abbiamo una paura fottuta del progresso, tutto il mondo sfrutta la scissione dell’atomo ma noi ce ne sbattiamo, noi siamo i più avveduti e prudenti dell’orbe terracqueo e pertanto preferiamo dare ascolto a Celentano e Grillo, piuttosto che a fisici corrotti e servi dell’industria.
Contenti loro…
Io credo che Celentano, Grillo e gli altri presunti eroi della medesima schiatta, siano l’Italia peggiore.
Detto questo, rimane la straordinaria resurrezione del referendum e dobbiamo rallegrarcene.
PS. Cicchitto non è coordinatore del partito ma capogruppo alla Camera dei deputati.
Scritto da Francesco Ginanneschi il 16 Giu 2011