Giampaolo Giuliani, il ricercatore fai da te che ha previsto le scosse di terremoto di questa notte. E non solo quelle
8 Ottobre 2009di Sergio Fornasini per dituttounblog.com
Vi dice nulla il nome di Giampaolo Giuliani? Se la risposta è no, nessun problema: i media evitano accuratamente di ricordare che il signore nella foto ha il singolare hobby di prevedere i terremoti con il metodo della misurazione del radon, un gas radioattivo emesso dalle viscere della terra. Lo abbiamo citato alcune volte in questo blog.
Ieri sera, prima di andare a dormire, mi sono imbattuto in una nota pubblicata alle 23:00 dal blog di Claudio Messora, byoblu.com, nel quale Giuliani raccomandava “cautela” a seguito dell’aumento dei livelli di radon rilevati. Ha ipotizzato la possibilità del verificarsi di un evento sismico che poteva interessare la zona a sud de l’Aquila. Dai pochi strumenti e mezzi dei quali ha disponibilità non poteva dedurre precisamente la zona interessata, «il raggio d’azione delle strumentazioni non si spinge fino alla zona di Sora (in provincia di Frosinone – n.d.r.), a meno di non avere eventi superiori al 3.5/3.8, che potrebbero essere invece osservati dalle macchine».
Beh, questa mattinaalle 7:30 cosa ti leggo nei titoli che scorrono in tv? Che nella notte ci sono state due scosse intorno al grado 3.5 in provincia di Frosinone. Coincidenza?
Probabilmente una pura combinazione, come quella che lo ha portato ad ipotizzare un forte terremoto nella zona de l’Aquila. Giuliani è stato denunciato per procurato allarme, Bertolaso gli ha dato del cretino e la “Commissione Grandi Rischi” ha tranquillizzato tutti affermando che non c’era alcun pericolo. Sappiamo tutti come è andata a finire.
Se vi piace l’argomento, suggerirei di visualizzare anche la video intervista che Claudio Messora ha fatto ad un operatore della Rai che si era imbattuto in Giuliani qualche giorno prima del disastroso terremoto che ha colpito l’Abruzzo, è stata pubblicata ieri su byoblu.com
4 commenti presenti
Maper favore, siamo seri, suvvia.
Scritto da Kopernicus il 8 Ott 2009
perche’ non si usa anche per l’italia un sistema di rilevamento satellitare per le emissioni del gas radon,come,da quello che ho capito, stanno sperimentando scienziati russi etc…?
Scritto da massimo il 9 Ott 2009
@massimo
Probabilmente perchè poi non ci sarebbero più case da ricostruire e morti da strumentalizzare.
(Scusatemi per il cinismo)
Scritto da Candidus il 9 Ott 2009
Ci sono aggiornamenti sulla questione…
http://iltempo.ilsole24ore.com/2009/10/09/1079301-giuliani_prepariamoci_peggio.shtml
Scritto da Mastellaroni il 10 Ott 2009