COMPRO ORO: GIOIELLI DI FAMIGLIA IN SVENDITA PER MANGIARE
29 Giugno 2013di Gianluigi De Marchi
Secondo i dati dell’Associazione nazionale di tutela del settore, i Compro oro sono 28 mila in Italia, per una media di un negozio ogni 6-7 mila abitanti. Il volume d’affari ammonta a circa 10 miliardi di euro l’anno.
Nel corso degli ultimi due anni i Compro oro sono cresciuti come funghi: si aprono decine di negozi al giorno, mentre chiudono decine di negozi di alimentari, abbigliamento, mobili eccetera. Un segnale molto preoccupante, perché significa che gli italiani non comprano più nulla (o comprano molto poco, lo stretto indispensabile per sopravvivere) e sono diventati invece venditori.
Venditori di una delle poche cose rimaste in casa, l’oro di famiglia.
Per generazioni ai bambini sono state comprate sterline d’oro per le grandi occasioni (prima comunione, “compleanno importante”, promozione a pieni voti all’esame e così via). Per generazioni alle bambine sono state comprate collanine, braccialetti, spille di metallo giallo. Ora quei ricordi di famiglia sono diventati l’ultima ancora cui aggrapparsi per arrivare alla fine del mese: un mese si vende il braccialetto, il mese dopo una moneta e via avanti, sperando che la crisi finisca prima che finisca il “tesoretto”.
Un momento amaro, in cui bisogna lanciare un allarme ed un avvertimento a chi, per disperata necessità, sta per recarsi in uno di questi negozi: attenti a non farvi abbindolare, il settore non è dei più trasparenti, e l’etica professionale latita…
L’oro vale oggi circa 36 euro il grammo, ma ve ne offrono meno, molto meno: i più “onesti” 30-32, ma non mancano quelli che reclamizzano la loro “generosità” offrendo anche meno di 30 euro il grammo. E attenzione alla pesata sulla bilancia che potrebbe essere fatta con destrezza sminuendo il peso effettivo.
Le monete d’oro non si vendono a peso, ma secondo le quotazioni ufficiali che è bene conoscere prima di entrare in un negozio (leggersi la pagina finanziaria di un giornale per rendersene conto ed essere preparati alla trattativa).
Insomma: massima attenzione! Chi gestisce un Compro oro non è un benefattore ma un commerciante che cerca di guadagnare il più possibile e capisce benissimo se avete un disperato bisogno di vendere…
Un commento presente
… ed inoltre a me preoccupa quel “Pago in contanti”. In contanti? Quanti? Io credo che i negozi “Compro oro” dovrebbero essere regolamentati al pari delle banche. Anzi, di più, visto quel che succede nelle banche … e comunque dovrebbero esporre il listino prezzi (di acquisto), ben visibile dall’esterno. O no?
Scritto da Riccardo Lucatti il 29 Giu 2013