Il CDA della Rai nomina Mauro Mazza direttore della rete 1 ed Augusto Minzolini direttore del Tg1
20 Maggio 2009di Sergio Fornasini per dituttounblog.com
Nelle nomine odierne varate dal CDA della Rai un nome noto ed uno leggermente meno.
Mauro Mazza non ha bisogno di troppe presentazioni, fino ad oggi ricopriva la carica di direttore al Tg2. Nella logica della lottizzazione, è stato sempre indicato dalla stampa in genere come vicino al centro destra. Ricopriva dal 2002 la carica di direttore di testata, è riuscito a superare indenne anche i due anni del governo Prodi.
Augusto Minzolini è meno noto, forse perché di giornalismo televisivo non si era ancora occupato. Va a dirigere la testata più prestigiosa di mamma Rai, auguri.
Le nomine nella televisione pubblica sollevano solitamente qualche polemica, questa volta si tratta invece di una vera bufera. I nomi portati in Consiglio dal direttore generale Masi erano proprio quelli di alcune anticipazioni di ieri, che avevano già innescato un’ondata di forti critiche. Una volta ufficializzate le proposte, i consiglieri di amministrazione vicini all’opposizione hanno abbandonato la seduta in segno di protesta e definendo “irricevibili” le nomine. Compiacimento invece da parte governativa, il Ministro Rotondi ad esempio ha definito la coppia di direttori “un duo d’eccezione”.
Come dicevo, Mauro Mazza è ben conosciuto. Per i non addetti ai lavori come me invece, Augusto Minzolini richiede un minimo di approfondimento per essere meglio collocato, ma il risultato non cambia di molto cercando le sue adiacenze con il mondo della politica. Affaritaliani.it ad ottobre scorso lo dava come probabile nuovo portavoce del Cavalier Berlusconi, mentre Marco Travaglio dalle pagine de l’Unità del 8 maggio 2004 ne parlava così: “Augusto Minzolini, cronista della Stampa e rubrichista di Panorama, detto Scodinzolini per la sua fiera indipendenza che mostra dall’oggetto dei suoi articoli: Berlusconi.”
Per completezza di informazione, propongo una nota di agenzia sui due nuovi direttori:
Roma, 20 mag. (Adnkronos) – Con l’arrivo di Augusto Minzolini al Tg1 arriva alla direzione della testata ammiraglia della Rai una figura storica del giornalismo parlamentare italiano. Per lui, romano, 51 anni, e’ stato coniato perfino un termine, il ‘minzolinismo’, che sta a significare un giornalismo che ricostruisce il ‘dietro le quinte’, basato anche su dichiarazioni spesso informali di esponenti politici. Lo storico cronista polito dell”Espresso’, Guido Quaranta, decano di Montecitorio, gli affibbio’ un nomignolo eloquente ‘lo squalo’. Un soprannome dalla valenza positiva visto che per Quaranta i cronisti parlamentari si dividono in due categorie: gli squali, che lavorano da soli, fiutano gli eventi, pedinano i protagonisti e spesso provocano la notizia, e i tonni, la maggioranza dei cronisti parlamentari, che seguono gli eventi politici, li riportano con scrupolo, ma non fanno notizia.
Editorialista politico del quotidiano ‘La Stampa’, dove lo chiamo’ l’attuale direttore di ‘Repubblica’ Ezio Mauro, nel 1992 Augusto Minzolini fu promosso inviato da Paolo Mieli. Incarico per cui volo’ a Washington per seguire le elezioni Usa che si conclusero con la vittoria di Bill Clinton.
Minzolini divenne giornalista appena ventenne, entrando all’agenzia Asca dopo la maturita’ classica conseguita al liceo ‘Dante Alighieri’. E dalle aule dell’istituto del quartiere romano di Prati fini’ sul set di ‘Ecce bombo’ girato da Nanni Moretti nel 1977: era uno degli amici di ‘lotta studentesca’ di Valentina, la sorella del protagonista Michele, impegnata nell’occupazione della scuola. Gia’ in precedenza lavoro’ con il regista culto della sinistra nel lungometraggio d’esordio di Moretti, ‘Io sono un autarchico’, del 1976.
Collaboratore di ‘Panorama’ dal 1985, fu assunto dal settimanale due anni dopo. Poi l’arrivo alla ‘Stampa’, dove, tra i molti scoop, si ricorda la clamorosa intervista all’allora presidente dell’Antimafia Luciano Violante (Pds) poco prima delle elezioni del 1994.
A cinque giorni dalle consultazioni elettorali, poi vinte dal Polo, Minzolini diede alle stampe una conversazione con Luciano Violante, in cui si preconizzavano guai giudiziari da Catania per Silvio Berlusconi, Forza Italia e Dell’ Utri. Violante smenti’, si dimise da presidente dell’Antimafia, querelo’ Minzolini. Poi l’accordo su un comunicato del quotidiano che parlava di ”impressioni soggettive”.
MAURO MAZZA – Dopo trent’anni d’informazione Mauro Mazza passa ad occuparsi anche d’intrattenimento arrivando alla guida della rete ammiraglia Rai. Nato il 18 agosto del 1955, Mazza e’ giornalista professionista dal 1979.
Nei primi anni di carriera ha lavorato per il ‘Secolo d’Italia’, collaborando saltuariamente anche con emittenti televisive private e numerosi periodici. Nell’88 e’ entrato all’agenzia Adnkronos, dove e’ rimasto fino al ’91. Nello stesso anno e’ entrato in Rai, lavorando per tre anni al Gr1 e passando poi al Tg1 nel ’94. Nel 1998 diventa vicedirettore del principale telegiornale Rai, rimanendovi fino al 2002, quando viene nominato direttore del Tg2, carica che ha mantenuto fino ad oggi per ben 7 anni, eguagliando il record del suo predecessore Clemente Mimun.
Autore di diversi saggi, ha tenuto seminari sull’informazione nelle principali universita’ italiane. Nella sua carriera ha ricevuto diversi premi. L’ultimo e’ stato lo scorso anno il Premio Boffenigo per il Giornalismo.
34 commenti presenti
Minzolini poco noto? “Scodinzolini”? Eppoi il signor Forcarini pubblica una nota Ansa da cui si apprende dei titoli professionali dello stesso giornalista, già scelto per le sue capacità dall’attuale direttore di Repubblica e dall’ex direttore del Corriere della Sera! Minzolini poco noto dunque al signor elettrauto del blog,lettore poco attento di giornali fino a qualche tempo fa, e nonostante questa legittima disconoscenza definito dallo stesso elettrauto “scodinzolini” sol perché non si è mai accodato ai cronisti militanti di sinistra, i quali come si sa non scodinzolano (infatti, vedere gli scambi Repubblica-Unità) appresso ai beccai post-comunisti e post-sinistra garanti della corretta informazione. Riotta lo fece nominare Prodi. Che male c’è se Minzolini è stato sostenuto da Berlusconi? Non facciamo le anime candide, al suo ex socio Mastellarini quelli di sinistra diedero un calcio nel sedere appena mostrò un po’ di autonomia. Invece a Mediaset ci sono molti nomi di giornalisti messi sulla strada dal fallimento di Paese Sera, organo comunista che prese i soldi dell’Ambrosiano di Calvi senza restituirli.
Scritto da antonio sassone il 20 Mag 2009
Minkia Sassolino è un duro, non so mica se terremo questo commento, mica per niente, ma perchè non vale un cazzo XD
Scritto da Tyler il 20 Mag 2009
scusa se mi sono permesso di deformare il tuo nick, ma Forcarini lo dici a tua sorella 😛
Scritto da Tyler il 20 Mag 2009
Sassone.
In linea generale posso pure essere d’accordo con lei ma, la prego, legga che “Scodinzolini” non è una definizione data dal nostro Sergio, bensì da colui che aspetta che gli gettino qualche avanzo dai portoni delle Procure.
Tra un premio a Berlino ed un comizio dell’onorevole Di Pietro.
Saluti
Scritto da Dean Keaton il 21 Mag 2009
mi scusi Sassone, ma noi elettrauto talvolta ci limitiamo alla copertina, appendiamo alle pareti dell’officina quelle di Panorama quando ci mettono sopra qualche bella gnocca. Sarà per quello che non leggiamo gli editoriali firmati da Minzolini che sono all’interno.
A parte gli scherzi, l’ho definito meno noto di Mazza, mica uno sconosciuto. E non sono l’ex socio di Mastellarini, è solo un amico al quale aggiustavo (da elettrauto) il blog che ha dovuto chiudere, per questo ne ho aperto uno da solo e senza alcun suo coinvolgimento. E lei, caro Sassone, che mestiere fa?
Saluti
P.S.: ce l’avessi su con Minzolini, avrei incluso anche altre citazioni. Che so, un video. Altri lo hanno fatto, io mi limito a segnalarlo: http://www.youtube.com/watch?v=F-kbJ1-dVFI
Scritto da Sergio Fornasini il 21 Mag 2009
Il tg2 di Mazza non si può vedere da quant’è palloso e comunque altri rimasero indenni dall’avvento del governo Brodi vedi Del Nox o Marano e l’arrivo della ciliegina Riotta che era pure peggio di Mimun…”non faremo panini” diceva…infatti faceva dei sandwich multistrato…teribbileeee!!!
Scritto da stardust il 21 Mag 2009
Caro Sassone,
Riotta sara’ stato nominato da Prodi, ma Mazza e’ rimasto li’ dov’era assieme a Marano e Del Noce su Raiuno, quindi questo grande cambiamento non c’e’ stato con l’alternanza di governo. In ogni caso l'”american Gianni” mi e’ sempre sembrato piuttosto riverente nei confronti dell’ Hug Hefner di Arcore. In ultima analisi dobbiamo considerare come sempre che chi e’ al governo oltre a controllare ben due reti Rai controlla anche le altre tre private (che “informano”). Poi ci si meraviglia quando Freedoom House accusa l’italia la stampa di essere parzialmente libera alternativamente a seconda dei governi. Chiaramente ogni volta che si crea questa situazione con la vittoria del premier S.B., la scandalosa situazione si ripresenta.
Scritto da Mastellaroni il 21 Mag 2009
Chi è senza peccato scagli il primo Sassone…
Scritto da tequilero il 21 Mag 2009
Trentalance al tg1, diventerà un tg porno
Scritto da Charly il 21 Mag 2009
Ma come, ora trovo Sassone ovunque!
Ecco cosa mi ha scritto ieri sera:
” antonio sassone ha detto…
Oggi in cancelleria siamo rimasti incuriositi da un “esposto-notizie di reato” in cui era segnato il vostro blog che abbiamo ricopiato per curiosità visto che esistono migliaia di blog come esistono migliaia di allenatori della nazionale. E’ vero che un blog è manifestazione del libero pensiero ma voi manifestate con una carica di offese che magari poi nella vita di tutti i giorni non osereste ripetere nemmeno al vostro inquilino dispettoso. Stefania Craxi per aver detto stronzo a Rutelli ha dovuto pagare una multa e dargli poche migliaia di euro per risarcimento. Certo che se nella vita reale aizzate così contro chi vi pare prima o poi vi ritroverete con gli occhi gonfi e non dal sonno. Rischi del mestiere (quale?). (23.04)”
(trovate il commento in “Berlusconi ha corrotto David Mills”, penultimo post di nonl.)
Fornasì, occhio a ciò che scrivi …
Scritto da Wil Nonleggerlo il 21 Mag 2009
“Oggi in cancelleria siamo rimasti incurisiti da un “esposto-notizie di reato” in cui era segnato il vostro blog che abbiamo ricopiato per curiosità”
Complimenti al Cancelliere Sassone che divulga le notize e copia gli atti che passano presso il suo Ufficio per proprio diletto.
E poi ci aggiunge pure delle velate minacce.
Complimenti davvero.
Scritto da tequilero il 21 Mag 2009
Wil.
Ma sinceramente trova così incredibile dover rispondere di ciò che scrive in prima persona?
Lei alza il tiro ed i toni nel tentativo di ottenere visibilità e gonfia il petto quando viene citato dall’Unità, da Repubblica e da Dagospia.
Ammesso e non concesso che ciò che scrive Sassone corrisponda a verità, caro Wil, non si deve poi lamentare nel caso i destinatari delle sue invettive, a volte volgari ed offensive, o i loro legali abbiano qualcosa da ridire in proposito.
C’è sempre un prezzo da pagare per la luce dei riflettori.
Saluti
Scritto da Dean Keaton il 21 Mag 2009
Dean …
Non mi pare di essermene lamentato. Sicuramente a volte vado oltre, e sono prontissimo a pagarne le conseguenze. (Anche Facci ai tempi mi scrisse un “ne dovrai rispondere in Tribunale”).
Detto questo, ci sarebbe molto da dire sui contenuti del commento di Sassone.
A parte ciò, per sdrammatizzare un attimo, pensi che qualcuno sostiene che per essere un vero blogger bisogna finire almeno una volta davanti al Giudice …
E’ l’ora della Svergination?
(Ps: fa piacere quando i propri pezzi vengono presi in considerazione da blogger, ragazzi giovani e qualcuno di più “conosciuto”, non lo nego, ma mi creda: tutto ciò che scrivo è il prodotto di una necessità fisica, di un vero e proprio bisogno. Ed è proprio per questo che continuo a farlo. Sono una persona molto pigra, e non riuscirei mai a portare avanti questo sito per il solo fatto di rincorrere una non-si-sa-bene-che-tipo di notorietà futura. Nessun doppio fine, per una volta si fidi della mia parola). Wn
Scritto da Wil Nonleggerlo il 21 Mag 2009
@FS: l’articolo mi pare un racconto creato con una sorta di collage, non capisco perchè alcuni se la prendano tanto; però se metti il virgolettato di Mark Trouble, che non è esattamente un protagonista del nostro tempo o un Montanelli d’oggi, può sembrare (può!) che tu lo condivida! Se lo condividi sono affari tuoi, per carità, ed è leggittimo, ma rido di questo figuro che ha praticamente dato del servo di berlusconi a Sansonetti (sic!) e a Cruciani di radio24 e che accomuna un duro e puro come Facci a chissà quale scherano.
@mastellaroni: quello che lei dice può significare che Marano e Del Noce erano disponibili anche con Prodi e che questi era così cretino da essersi nominato un Riotta contro le proprie posizioni. Allora uno così tonto ha meritato di perdere…
Quando dice “la Freedom House” potrebbe aggiungere “quella vera”, vedrà che farà pendant.
@Charly: ben tornato, ma non hai ancora risposto ad una mia domanda di giorni e giorni fa: perchè non ci illumini? Sei proprio un Charly in fuga, come direbbe Ezio Mauro: verso Trentalance?
Scritto da marco il 21 Mag 2009
Marco, ho visto che anche in un altro post consigli di leggere l’articolo di Facci: “i fatti separati da Ingroia” e sostieni che non sia adatto ai fan di Marco Travaglio.
E’ vero, in quell’articolo Facci cita, mettendole tra virgolette, alcuni frasi riferite a Sansonetti e le imputa a Travaglio.
Anche tu scrivi che Travaglio ha dato del servo di Berlusconi a Sansonetti.
Ma credo che tu non ti riferisca a quest’articolo:
http://voglioscendere.ilcannocchiale.it/?id_blogdoc=2247290
visto che l’autore è Peter Gomez.
Oppure ti riferisci proprio a questo articolo, tanto che differenza fa tral’uno e l’altro!
Ho visto che è proprio dei veri liberali, garantisti e democratici del centrodestra mettere in bocca al primo che capita le frasi di un altro.
E’ capitato sul Giornale, qualche giorno fa, titolando che Di Pietro aveva difeso i teppisti di Torino, mentre la frase era di Vattimo.
Per carità, Vattimo lo prenderei a calci nel culo molto volentieri anche io quando parla di Israele, ma credo che si possa tranquillamente assumere la paternità e la responsabilità di quello che dice, non trovi.
Ma il vero capolavoro dei democratici, garantisti e liberali del Centrodestra è stato mettere in bocca alla Gandus le frasi dette da Berlusconi.
Quello è l’esempio più limpido di giornalismo anglossassone all’italiana.
Un giornalista riporta di aver sentito tizio affermare di avere un testimone che ha detto di aver ascoltato Caio dire una certa cosa.
E per tutti i garantisti de noantri la notizia diventa: “Caio ha detto…..”.
Davvero un bel modo di fare informazione, non trovi?
Saluti
Scritto da tequilero il 21 Mag 2009
Nessuno, Wil, farebbe in coscienza ciò di cui lei si vanta. Si sa, la vita è dura.
E visto che lei non se ne preoccupa, le faccio io una domanda, per una volta.
Ci dica: l’avvocato glielo pagano mamma e papà oppure chi altro?
Saluti
Scritto da Dean Keaton il 21 Mag 2009
Caro Dean,
osservando la sua capacità Ghedinica di difendere l’indifendibile Berlusconi, i vari Dell’Utri, etc etc (la tecnica dei continui rimandi ad altri argomenti ed altre tematiche fa oramai sorridere) potrei dire che mi piacerebbe averla al mio fianco nella difesa dei diritti di opinione e pensiero.
Date le possibilità economiche, mi difenderò da solo: al massimo un avvocataccio alcolizzato e di quint’ordine d’ufficio.
Lei nel frattempo si riguardi l’ultima conferenza Stampa del Premier, manuale del perfetto “Garantista”. E per difenderlo non ci parli degli scivoloni sulle banane di Mister Bean.
Notte. WN
Scritto da Wil Nonleggerlo il 22 Mag 2009
@marco: quello che lei dice può significare che Marano e Del Noce erano disponibili anche con Prodi e che questi era così cretino da essersi nominato un Riotta contro le proprie posizioni. Allora uno così tonto ha meritato di perdere…
Quando dice “la Freedom House” potrebbe aggiungere “quella vera”, vedrà che farà pendant.
——–
No, assolutamente, Marano e Del Noce non sono stati sostituiti per mancanza di coraggio da parte del centro-sinistra. Per quanto riguarda Riotta, puo’ darsi che fosse anche a favore di Prodi, ma sostanzialmente e’ una di quelle persone che sono serve bipartisan del potere.
Tenga presente poi che il centro-sinistra non e’ poi cosi’ contrapposto ai partiti che fanno riferimento a Berlusconi e al centro-destra, anzi sono abbastanza complementari. Attualmente si potrebbe riconoscerli nel binomio PD-PDL. Di conseguenza anche i direttori nominati dal centro-sinistra, seguono un po’ la stessa filosofia. Prodi sara’ stato tonto, che ci vogliamo fare, ma questo non significa che Berlusconi sia giustificato nel voler o occupare viale Mazzini. Non fa piu’ pendant, dire della Freedoom House, “quella vera”, anche
perche’ ora e’ PDL…
La saluto
Scritto da Mastellaroni il 22 Mag 2009
Da quando la Rai esiste, le nomine sono sempre state fatte così, non è serio contestarle quando il mazziere sono gli altri. Se il centrosinistra fosse in buona fede avrebbe riformato la Rai, ma se ne guarda bene. Stesso discorso si potrebbe fare con la legge sul conflitto d’interesse: tante parole, a quando si tratta di passare ai fatti niente.
Se poi la Rai dovesse essere controllata da Di Pietro: che Iddio ci salvi!!!
Scritto da pietro pistillo il 22 Mag 2009
@ pietro, concordo quasi in tutto, tranne che per il livello di accondiscendenza derivante dalla nomina del direttore del Tg1. Il CS nominò Riotta, tutta un’altra professionalità ed equilibrio. Talmente equilibrato che quasi quasi pendeva dall’altra parte
Scritto da Sergio Fornasini il 22 Mag 2009
@ marco: il virgolettato è doveroso quando si riportano frammenti scritti da altri. Ciò non significa però condivisione, io lo vedo come completezza di informazione. Appena avevnuta la nomina infatti, nella rete è stato tutto un fiorire di “Scodinzolini” e ne ho voluto accertare e riportare le origini, tutto qua
Scritto da Sergio Fornasini il 22 Mag 2009
@pietro
Certo, la Rai dovrebbe essere resa indipendente dal controllo di tutti i partiti. Non e’ vero che non sia serio criticare quando a controllarla sono gli altri, perche’ quando sono “loro” la situazione la situazione e’ molto piu’ grave. Perche’ non c’e’ solo un controllo politico, ma dell’informazione, che diventa completamente squilibrata a favore di Mr. B., possedendo altre televisioni nonche’ giornali.
Saluti
Scritto da Mastellaroni il 22 Mag 2009
@pietro
Poi chi le dice che io o chiunque di sia di sinistra sia contrario a liberare la Rai dai partiti? Io critico in entrambi i casi, ma la situazione che si sta creando attualmente diventa molto piu’ grave. Tenendo sempre presente che anche quando c’era il centro-sx, a governare non erano poi troppo schierati a favore di Prodi, in ogni caso sempre disponibili nei confronti di B.
Saluti
Scritto da Mastellaroni il 22 Mag 2009
@ tequilero: benissimo, è stato Gomez e FACCI SI è SBAGLIATO. Grazie dell’informazione, ma io non sono Filippo Facci,quindi datti una calmata. Trovo comunque esaustivo quell’articolo, sai com’è, e basta sostituire il nome che il senso non cambia: si tratta di una critica ridicola quella a Sansonetti, che sia di gomez o di travaglio. Certo che c’è differenza tra i due e non è lo stesso, ma va detto, per contrappasso che anche Travaglio tempo fa si è sbagliato su un nome, ma chissà cosa avresti detto tu in quel frangente.
Secondo te Travaglio sarebbe distante da queste considerazioni di Gomez. E allora dimmi chi era quel tale che sull’unità del 7 maggio inseriva Sansonetti in un “coro” favorevole a B. e che il 3 marzo non lesinava altre frecciate (“Vespa e Sansonetti fanno un altro mestiere”)?
E poi dimmi, Travaglio non da mai del servo ai giornalisti che non la pensano come lui? lo ha detto a Giordano, Belpietro, Feltri, Ferrara, Vespa, Facci, Cruciani, Floris, Piroso… scusa ma non ho tutta la serata.
Su tutta l’invettiva successiva non metto bocca ma ti do una dritta, un principio che ti devi tenere caro, ma che ho visto già trasparire dalla tua invettiva: TUTTI QUELLI CHE LEGGONO IL GIORNALE E IN PARTICOLARE FACCI SONO DEI PERICOLOSI BERLUSCONIANI.
E tutti i berlusconiani fanno questo: sono tutti stupidi, puzzano, sono disonesti, boccaloni, cantano “meno male che silvio c’è”, non si perdono mai Studio Aperto, Fede e gli articoli Giordano, non leggono libri ma guardano la televisione (e solo mediaset) e votano Silvio a prescindere perchè sono anestetizzati, sedati, dopati. Capito? sono tutti così, questi garantisti de noantri, “alle vongole” come dice Gomez, questi presunti democratici e liberali dei miei stivali! E non fare l’errore di guardare Fede: visto una volta, voti per Berluskaz tutta la vita! idem per gli articoli di Facci.
Scritto da marco il 22 Mag 2009
@ Mastellaroni: dunque, se vogliamo ridurre tutto al berlusconi occupante e al centrosinistra che non osa tanto facciamo solo folclore, basato facilmente sulla consueta idea della “diversità” superiore del centrosinistra. La legge prevede tutto questo, si può discutere solo sull’opportunità che un leader politico possieda a sua volta delle televisoni private, ma l’occupazione c’è da sempre, da parte di tutti, e non è occupazione del governo, ma del parlamento, è una torta per tutti la cui fetta maggiore naturalmente va al governo! Inoltre lei mi tira fuori un nome tra gli altri che non è stato cambiato dal centrosinistra nel 2006 ma che ora il centrodestra cambia: quindi?
Scritto da marco il 22 Mag 2009
@SF: infatti, cercavo di interpretare le ragioni dell’arrabbiatura di Sassone, altrimenti dovrei dire che quando Facci virgoletta Travaglio (o Gomez) vuol dire che è d’accordo con loro! Il punto è anche che lo scegliere proprio una tra tante citazioni , un motivo lo porta: ecco, ce l’hai chiarito, volevi spiegare l’etimo di scondinzolini, che trovo al contrario una validissimo professionista, al di sopra di certe infamie.
Scritto da marco il 22 Mag 2009
@Mastellaroni
Io non ho fatto altro che esporre dei dati oggettivi, cosa che, neanche a farlo a posta, ha fatto proprio oggi anche l’ex consgliere della Rai, in quota Pd, Carlo Rognoni:
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/articolo-6332.htm
Molto istruttivo.
Scritto da pietro pistillo il 22 Mag 2009
Marco non è che ho capito granchè di quello che hai scritto.
Il senso dell’articolo di Facci era chiarissimo, ma non vedo perchè attribuire a Travaglio ciò che ha scritto Gomez.
Bastava citare l’articolo del 07 maggio di cui parli, e che non conosco (ora vado immediatamente a confessarmi) e mettere tra virgolette le frasi contenute in quello scritto, non trovi?
Sono convinto che Travaglio la pensi come Gomez, ma resta il fatto che quelle frasi tra virgolette non sono le sue.
E’ un fatto, mica un’opinione.
Sul resto non ho la più pallida idea di cosa dirti.
Hai fatto tutto da solo, scrivendo una serie di considerazioni, ipotizzo, tue personali su quello che pensi tu degli elettori del Centrodestra.
Io mi sono semplicemente limitato a riferire alcuni fatti, che ti sei ben guardato dallo smentire.
Potevi anche solo esprimere la tua opinione. Tipo: è vero lo ha detto Vattimo ma la colpa è comuque di Di Pietro, perchè è il Leader del partito in cu si candida il filosofo e si assume tutta la responsabilità di quello che dicono i suoi candidati.
Oppure, è vero non esiste alcuna prova che la Gandus abbia detto quello cose, ma nel dubbio, io personalmente do ragione a Berlusconi.
Io sono un tipo strano e nel dubbio non attribusco frasi a nessuno, men che meno le metto tra virgolette e sotto ci scrivo il nome di una persona.
Mi chiedi, inoltre, cosa avrei detto quando Travaglio tempo fa si è sbagliato su un nome.
Semplice, che si è sbagliato.
Non è poi così difficile.
Oppure pensi che dovrei fare commenti del tipo:
un principio che ti devi tenere caro, ma che ho visto già trasparire dalla tua invettiva: TUTTI QUELLI CHE LEGGONO TRAVAGLIO SONO DEI PERICOLOSI DIPIETRISTI
E tutti i Dipietristi e Travaglini fanno questo: sono tutti stupidi, puzzano, sono disonesti, boccaloni, cantano “tutti in galera”, non si perdono mai Anno Zero e gli articoli sul blog di Grillo, leggono solo i libri di Travaglio e guardano poco la televisione (e solo raitre) e votano Di Pietro a prescindere perchè sono anestetizzati, sedati, dopati. Capito? sono tutti così, questi manettari, decerebrati come scrive Facci, questi presunti democratici e liberali dei miei stivali! E non fare l’errore di guardare Sant’oro: visto una volta, voti per Di Pietro tutta la vita! idem per gli articoli di Gomez.
Ecco, forse così avrei contribuito di più alla discussione.
Saluti.
Scritto da tequilero il 23 Mag 2009
@marco
Mi deve spiegare come mai non hanno sostituito i direttori della Rai, il fatto che i parititi la occupino e’ grave qualunque schieramento ci sia al governo, ma il possedere da parte del pres. del consiglio le restanti TV private non fa che peggiorare la situazione. Quindi mi permetto di essere maggiormente critico quando questa situazione si presenta. Per quanto riguarda la sostituzione di Riotta, e’ normale che avvenga. A mio avviso Mr. B non si accontenta di persone che sono riverenti in modo bipartisan, ma le vuole unilateralmente piegate sulle sue posizioni, vedasi il Minzo. La stessa cosa e’ avvenuta per il povero Mentana, prima sostituito al TG5 perche’ non completamente allineato e alla fine espulso da Mediaset, per completare la normalizzazione. Eppure Mentana era abbastanza compiacente rispetto al padrone al TG, ma non bastava, si voleva qualcuno che fosse piu’ schierato, piu’ fidato, ed ecco il buon Rossella infilato al TG.
Scritto da Mastellaroni il 23 Mag 2009
@Mastellaroni:
A parte che sulla proprietà di Mediaset concordiamo, come avevo scritto prima, resta il punto che alcune vecchie scelte del 2001-2006 sono state sì confermate da Prodi, ma non rinnovate ora: perchè, se erano persone tanto servizievoli? Comunque le nostre sono questioni inutili: sono posti di visibilità e ben pagati, non sono pochi quelli pronti a saltare sul carro dei vincitori e fare una tessera nuova a ogni elezione. E’ una spiegazione triste ma ragionevole. E comunque questa nuova legislatura berlusconiana sembra molto più soft della volta precedente: di questo passo, nella legislatura 2001-2006, tirava già una bruttissima aria per Biagi e Santoro e il cosidetto editto di Sofia (18/4/02) c’era già stato. Quanto al centrosinistra, va detto che sotto quella nuova rai sono partiti programmi orientati (annozero, mentre è stato rafforzato parla con me) e sono stati eliminati alcuni professionisti come Moncalvo e Battista; fuori dalla Rai posso ricordare l’impallinamento del direttore dell’Ansa Magnaschi per aver dato la notizia del cosidetto “caso Speciale” e la strana vicenda delle foto di Sircana col viados: il direttore di Oggi le pagò e non le pubblicò, smentì che esistessero e stava anche per partire un provvedimento per impedire ai giornali di opposizione di fare lo scoop; e vogliamo parlare della censura a Filippo Facci? non ricordo per le firme dei senatori unionisti, che impedirono la sua partecipazione ad annozero e sollecitarono una causa dalla Rai contro di lui, la levata di scudi che c’è stata per Vauro poche settimane fa, l’uomo il cui massimo è stato dire, un anno fa, e non era nemmeno una battuta, che gli italiani “son cretini” ad aver votato pdl.
Il controllo mediatico lo vogliono tutt’e due i poli, non giriamoci attorno!
p.s.: Mentana è stato sostituito? Sì, ma mica l’hanno messo in cantina: ha scalzato Costanzo e ha fatto Matrix per quattro anni, mica male come sostituzione.
@tequilero: ti chiedo di concentrarti, se non capisci.
Scusa ma non ci siamo: io ti ho detto
“benissimo, è stato Gomez e FACCI SI è SBAGLIATO”;
e ti ho anche risposto:
“Certo che c’è differenza tra i due e non è lo stesso”
alla tua domanda retorica:
“Oppure ti riferisci proprio a questo articolo, tanto che differenza fa tral’uno e l’altro!”.
Direi che la questione era CHIUSA già così, perchè devi insistere (ribadendo quello che IO ti avevo già detto) dicendo:
“resta il fatto che quelle frasi tra virgolette non sono le sue.
E’ un fatto, mica un’opinione”?
Bah, che cosa avevo detto io? E poi cosa c’entra vattimo? cosa c’entrano le frasi della gandus? non stanno nell’articolo di facci, non stanno nel mio post, le hai tirate fuori tu, carissimo amico, condendole con un ritornello:
“democratici, garantisti e liberali del Centrodestra” che è dato in un’accezione sprezzante e in una risposta data a me vuol dire una sola cosa, una convinzione che ti sei costruito tutto da solo, dimostrata ulteriormente da una tua altra frase:
“Un giornalista riporta di aver sentito tizio affermare di avere un testimone che ha detto di aver ascoltato Caio dire una certa cosa.
E per tutti i garantisti de noantri la notizia diventa: “Caio ha detto…..”.
Davvero un bel modo di fare informazione, non trovi?”
Da questa frase, dal contesto, dalla tua intera risposta inutilmente fuori tema con la questione iniziale si desume – lo capirebbe anche un sasso – un tuo certo modo manicheo e grossolano di vedere le cose e di incasellare i tuoi interlocutori, inclusi quelli che nemmeno conosci, come me. Certo che dopo ti prendo in giro, che ti aspettavi? Se tu non avessi incominciato con la storia della gandus e di vattimo (che non c’entravano un fico secco), se tu non avessi utilizzato questi “fatti” per confezionare una specie di teoria condita con domande retoriche come se per me non facesse differenza tra Gomez e Travaglio sarebbe bastata la prima parte della mia risposta e avremmo già chiuso da un pezzo. Ma la tua controreplica ha evidenziato (e te l’ho scritto anche prima) che non avevi nemmeno capito che io avevo riconosciuto l’errore di attribuzione e ti confermavo che naturalmente non era la stessa cosa, ricordandoti, non senza una certa ironia, che la palla di Facci non era caduta tuttavia caduta lontano dal canestro.
Spero tu abbia capito stavolta.
Scritto da marco il 23 Mag 2009
Suvvia Marco, io ho capito benissimo benissimo la tua ironia.
Ed inoltre sono sinceramente colpito da come tu riesca a capire quello che è il mio modo di pensare e vedere le cose prendendo spunto da un semplice post.
“sprezzante, manicheo, grossolano” mi costrusico le convinzioni da solo ed incasello gli interlocutori che nemmeno conosco, come te.
Cribbio!
Tu invece a me mi conosci benissimo!
Inizi il tuo post scrivendo, ovviamente non in modo retorico, “chissà cosa avresti detto tu in quel frangente” e poi te ne esci con quella sparata della gente che puzza, è stupida, disonesta e boccalona.
Guarda che la mia non era un’invettiva.
Ho preso spunto dal tuo post per fare delle riflessioni ironizzando su un certo modo di pensare del centrodestra.
Ipergarantista in alcuni casi e manettaro in altri.
Erano considrazioni generali e non avevano te come centro principale.
Posso fare queste riflessioni senza nel contempo dare del puzzone, disonesto, studpido e boccalone al prossimo oppure la cosa mi è impedita?
Semplicemente, ma forse ti è sfuggito, mi sarebbe piaciuto conoscere il tuo pensiero su quelle vicende di Di Pietro/Vattimo e la Gandus.
Ma se ritieni che la cosa sia fuori tema e sei troppo impegnato a prendermi in giro, lasciamo perdere.
Ti saluto, ora vado a pregare davanti alla foto di Travaglio, lasciando defluire il mio odio giornaliero contro tutti gli elettori del centrodestra che non conosco.
Scritto da tequilero il 23 Mag 2009
@marco: “TUTTI QUELLI […] SONO DEI PERICOLOSI BERLUSCONIANI.”
Detta cosi è un pò estrema.
Anche se in rete si trovano delle autentiche perle, questa per esempio:
–> http://silvioperilnobel.sitonline.it/
Scritto da Nicola il 23 Mag 2009
Domanda innocente: si può avere il dubbio che la signora Gandus sia un giudice prevenuto?
Domanda colpevole: si può avere la certezza che la signora Gandus sia un giudice equilibrato?
Scritto da Giovanni il 24 Mag 2009
Certo, si puo’ avere il dubbio che la Gandus sia prevenuta, ma giunti a questo punto noi dubbi non dovremmo piu’ averne: l’istanza di ricusazione avanzata contro la Gandus da parte di Berlusconi e’ stata respinta. E’ stato fatto ricorso in Cassazione, ma per ora mettiamoci una pietra sopra e il cuore in pace…
Scritto da emanuele il 25 Mag 2009