Il presidente Napolitano e la Cassazione paragonati ai soldati giapponesi abbandonati su un isola del Pacifico.
3 Novembre 2008di Sergio Fornasini
Duro attacco della Frankfurter Allgemeine Zeitung al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed alla nostra Corte di Cassazione. Il giornale tedesco fa riferimento al discorso pronunciato dal nostro Presidente che, durante un recente viaggio ufficiale in Egitto, aveva fatto visita al sacrario di El Alamein, ove sono sepolti i nostri militari caduti nel deserto, nella famosa battaglia del 1942. In quella occasione aveva pronunciato un discorso facendo riferimento alla “storica insostenibilità delle ragioni, delle motivazioni e degli obiettivi dell’impresa bellica nazi-fascista”. La FAZ se la prende poi con la recente sentenza della Corte di Cassazione che ha condannato lo Stato tedesco a pagare un risarcimento per la strage di Civitella d’Arezzo del 1944, una delle tante che insanguinarono il nostro paese per mano dei soldati tedeschi.
Il gionale tedesco titola: “Più di 60 anni dopo la fine, l’Italia trionfa ancora sui camerati tedeschi di guerra: con significati politici e legali.” L’articolo: “Per alcuni in Italia la Seconda Guerra Mondiale non è ancora terminata. Non per il Presidente Napolitano, e non per quelli del palazzo di Giustizia di Roma – come quei soldati giapponesi che una volta venivano abbandonati su un isola del Pacifico non toccata dai cambiamenti”. “Nel labirinto della giustizia siedono i giudici della Cassazione, la più alta corte d’appello italiana, la prima sezione penale ritiene che il combattimento tra il Reich tedesco ed i piccoli italiani debba continuare e sia deciso vittoriosamente a favore dell’Italia con mezzi legali.”
Per maggiori dettagli e per le reazioni del nostro Ministro degli Esteri Frattini a sostegno di Napolitano segnalo il link a RaiNews24.it ed al Corriere.it che riporta larga parte dell’articolo tradotto.
Un commento presente
tutto giusto, ma idanni che ha fatto il fascio in Italia chi ce li ripaga? Ciarrapico? Spetta eh
Scritto da Tyler il 3 Nov 2008