Aero Club d’Italia: la Corte dei Conti indaga l’ex Senatore Giuseppe Leoni. L’accusa è utilizzo di fondi pubblici per il pagamento di spese personali
6 Luglio 2013Comunicato stampa delle Federazioni Sportive Aeronautiche
Federazione Italiana Volo Libero
Federazione Italiana Aviazione Popolare
Federazione Italiana Aeromodellismo
Federazione Italiana Paracadutismo Sportivo
Federazione Italiana Volo Ultraleggero
Vicenza-Roma, 3 luglio 2013
In data odierna le associazioni suddette hanno depositato alla Corte dei Conti – Sezione Giurisdizionale per il Lazio – atto di intervento nella procedura promossa dalla Procura Regionale presso la Corte dei Conti avverso il già Senatore Giuseppe Leoni.
Il procedimento è incardinato per danno erariale a seguito di atti dispositivi di oneri posti indebitamente a carico dell’ente Aero Club d’Italia, di cui il Senatore Leoni è Commissario Straordinario e per il quale si è candidato alla presidenza alle prossime elezioni del 6 luglio.
Le indagini svolte dalla procura presso la Corte dei Conti, anche tenuto conto delle difese già inviate dal Senatore. Leoni, hanno permesso di contestare l’utilizzo di fondi pubblici di proprietà dell’ente per il pagamento di spese personali.
In particolare è emerso, secondo quanto contestato dalla Procura, che il Senatore Leoni ha utilizzato fondi dell’Ente per pagare proprie spese legali personali con l’aggravante di aver esposto il falso nella delibera n. 234 del 20/07/2011, laddove affermava che il proprio legale lo avrebbe difeso nella qualità di presidente dell’Aero Club d’Italia quando ogni evidenza, comprese le motivazioni stesse della sentenza del Tribunale di Roma che ha visto il Leoni soccombente, certificava che la causa civile venne promossa in proprio.
E’ altresì emerso che il Senatore Leoni ha acquistato con il denaro dell’Ente un orologio (con delibera commissariale che incaricava la dott.ssa Annamaria Cancemi, segretaria particolare del Presidente, di effettuare l’acquisto presso una gioielleria di Piazza di Spagna – Roma) asseritamente destinato all’attore Luca Ward, senza tuttavia sussistere alcuna evidenza né della consegna dell’orologio stesso all’attore (che peraltro, intervistato, ha negato d’averlo mai ricevuto), né alcuna documentazione circa il programma dallo stesso offerto, né dell’apporto artistico ricevuto dall’AeCI.
L’udienza dibattimentale è fissata per il 17 ottobre 2013.
La Procura presso la Corte dei Conti ha chiesto una proroga per le indagini, ad oggi ancora in corso, per il danno erariale a seguito della nota vicenda delle “anime morte” di gogoliana memoria. Ci si riferisce alla spesa annua di 95.000,00 CHF per l’iscrizione alla FAI di oltre 200.000 atleti italiani, dei quali oltre 190.000 non accertati dalla Corte dei Conti nel rapporto annuale sulla gestione dell’Ente.
Le Federazioni Sportive Aeronautiche, preso atto che alla prossima assemblea della FAI voteranno i designati dei Ministeri vigilanti e del CONI per le cariche elettive, per le quali è candidato anche il Senatore Leoni, vogliono credere che i rappresentanti delle istituzioni ometteranno di dare il proprio voto a favore di colui che lo Stato persegue per sottrazione delle proprie risorse.
Avv. Luca Basso (Federazione Italiana Volo Libero) – FIVL
Prof. Alberto Folchini (Federazione Italiana Aviazione Popolare) – FCAP
Dott. Adolfo Peracchi (Federazione Italiana Aeromodellismo) – FIAM
Gen. Alberto Notari (Federazione Italiana Paracadutismo Sportivo) – FIPaS
Angelo Montalti (Federazione Italiana Volo Ultraleggero) FIVU
per ulteriori informazioni contattare il Presidente FIVL – Federazione Italiana Volo Libero
Luca Basso – 347 2612477 – luca.basso (AT) iurisfirm.it – skype: lucabasso8949
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