La sesta “W” del giornalismo: il Web
18 Febbraio 2010(click sull’immagine per leggere la locandina dell’evento)
[…] il web, propone ora nuove regole, suggerisce una comunicazione diversa, condivisa, partecipata, dove l’utente può essere, insieme, il lettore e il media e dove l’informazione è stimolo per l’azione […]
Come una rana fuor d’acqua
Alberto Fiorillo da Rassegna Stanca
Sapevo che sarebbe successo. Prima o poi dovevo zompettare fuori dalle rassicuranti acque dello stagno. Succederà, per l’appunto (nel senso di appuntatevelo), alle 18.00 di lunedì 22 febbraio a Roma, quando la Rana (io insomma) incontrerà tutti quelli che verranno all’incontro con Alessandro Gilioli (blogger di Piovono Rane e dell’Espresso), Giuseppe Smorto (condirettore), Filippo Rossi (direttore , web magazine della fondazione Farefuturo di Fini), Francesco Piccinini (direttore), Arturo Di Corinto (esperto di comunicazione e new media), Stefania Ragusa (presidente Movimento 1° Marzo – Sciopero degli Stranieri).
In fondo a qesto post c’è il programma e qui c’è la mappa per arrivare, indispensabile per tutti quelli che, come me, bazzicano solo il proprio stagno.
Di che si gracchia? Di giornalismo, media, comunicazione, social network, citizen journalism, condivisione e diffusione dell’informazione, partecipazione…
Il titolo dell’incontro è la sesta w. Spiego meglio: le cinque dabliu (who, what, when, where, why) sono uno schema irrinunciabile del giornalismo. La sesta dabliu, il web, propone ora nuove regole, suggerisce una comunicazione diversa, condivisa, partecipata, dove l’utente può essere, insieme, il lettore e il media e dove l’informazione è stimolo per l’azione. Dunque si cercherà di ragionare sul se e sul come new media e social network cambiano il giornalismo, partendo da alcune esperienze concrete: agoravox, il popolo viola, lo sciopero dei migranti del 1° marzo.
L’incontro lo moderiamo io, Alberto Fiorillo ed Elisabetta Galgani e ne approfittiamo per (ri) presentare Caro Papi Natale (& My Book Editore).
Se non venite per chiacchierare, c’è sempre il bioaperitivo offerto da SpazioBio/Aiab, oppure poi si può ascoltare la musica del Trio Binario (avete presente i Blues Brothers… beh… ecco… non proprio… però…).
Allora? Fate un salto? Fate girare l’invito qui sotto in rete?
P.S. La sesta w è organizzato da Le Rane insieme a Oltre Le Righe e Rinascita, con la collaborazione di Agora Vox Italia, Terra, Novamag, Giornalisti nell’Erba, Shockdom, Giornalisti Narranti.
@info: laranastanca@gmail.com (il telefono, nello stagno, non c’è).