MONTI, PER FAVORE, BLOCCA LA SPECULAZIONE!
23 Novembre 2011di Gianluigi De Marchi
Solo pochi rimbambiti credono ancora che la borsa rifletta la situazione e le prospettive dell’economia, o che tenga conto della politica.
Gli eventi degli ultimi mesi lo hanno dimostrato non solo agli “esperti” (o presunti tali) ma anche al grande pubblico che ha poche conoscenze dei misteri dei mercati finanziari. Qualche settimana fa, per esempio, si proclamava con assoluta certezza che se fosse caduto il Governo Berlusconi la borsa italiana sarebbe schizzata su e che l’ormai mitico spread (differenza tra i rendimenti dei BTP e dei titoli pubblici tedeschi) si sarebbe ridotto di 100 punti (i più ottimisti parlavano addirittura di 200 punti!). Naturalmente il Governo è caduto (perché i “mercati finanziari” così volevano), ma non si è visto alcun effetto: tracolli continui e spread al livello di prima. Il fatto è che i movimenti delle borse (attenzione! Non solo quella italiana, che è del tutto marginale nel sistema mondiale, ma anche americana, tedesca, francese e così via!) sono influenzate da fattori speculativi micidiali che vanno ben al di là di un governo, di uno spread o del PIL. Parliamo dei futures, delle options, dei CDO, dei CDS, degli swaps e di tutto l’orrendo armamentario degli OGM finanziari che stanno soffocando le economie mondiali per generare mostruosi profitti a beneficio di fondi comuni speculativi anglo-americani e banche d’affari non diverse dalla tristemente famosa Lehman. Banche che ormai muovono miliardi non per finanziare le esauste imprese, ma per intascare utili dalle speculazioni da distribuire ai loro avidi managers.
E allora, Presidente Monti, abbia il coraggio di prendere non solo provvedimenti impopolari (ICI, patrimoniale, aumento dell’IVA e via cantando, portando via a noi un po’ di soldi), ma anche provvedimenti coraggiosi, bloccando le operazioni speculative. Non le mancano certo le conoscenze tecniche per farlo; tutti noi le saremo infinitamente riconoscenti se, oltre ad aumentare le imposte, azzerasse la fonte dei proventi dei “vampiri della finanza”!
Grazie, Presidente, buon lavoro!
2 commenti presenti
Ma se Monti ci lavora con gli speculatori. Avete voglia ad aspettare riforme delle regole sulla finanza.
Scritto da carlino altoviti il 23 Nov 2011
vero, lo sappiamo tutti, ma si spera che qualche provocazione smuova le acque, se stiamo tutti zitti, moriremo.
certo che con passera al governo il compito di ripulire la finanza è ancora più difficile…
Scritto da gianluigi de marchi il 3 Dic 2011