PAGARE L’IVA SULLE IMPOSTE: UN ASSURDO SOLO ITALIANO!
3 Febbraio 2013di Gianluigi De Marchi
Il lettore Cristiano U. di Torino ci segnala un assurdo che probabilmente a molti sfugge: leggendo bene la bolletta del gas pervenutagli in questi giorni ha trovato un’anomalia sconvolgente: paghiamo tutti l’IVA del 21% sulla fornitura del gas che, al suo interno comprende anche l’imposta di consumo erariale! Avete letto bene: lo Stato sul gas fa pagare un’imposta (chissà perché, ma questo è un altro mistero…) e, non contento dell’aggravio che impone ai cittadini per una servizio di fornitura che fa un ente, ci calcola sopra anche l’IVA, cioè l’imposta sul valore aggiunto.
Non ci credete? Andate a leggervi la bolletta e troverete quello che l’amico Cristiano segnala nel suo caso: totale vendita gas euro 96,19, totale rete (voce misteriosissima…) euro 26,39, imposta erariale 37,01 e per finire IVA 21% sul totale (compresa l’imposta!) euro 33,51.
Facciamo due conti semplici: il gas costa, all’origine della fornitura, 0,418459 euro al metro cubo, ma costa, alla fine della bolletta, la bellezza di euro 0,839615 cioè esattamente il doppio!
Lo Stato incamera a vario titolo oneri, balzelli, tasse, imposte e questo avviene su tutto: ma quello che fa nel settore dei servizi (non solo il gas, anche sulla luce, sul ritiro della spazzatura eccetera) è a dir poco insopportabile, provocando un danno per i cittadini che è al di fuori della logica. Tassare le imposte è un fatto abnorme che avviene solo in Italia, pur essendo noto il nostro Paese per essere la “Patria del diritto”…
Consiglio per i lettori: rileggetevi le bollette delle utenze, andate a scoprire le magagna che sono contenute, raccoglietele (se siete stati previdenti, lo avete fatto) per gli ultimi 10 anni e correte da un’associazione di difesa dei consumatori chiedendo di avviare una procedura di reclamo per l’ingiustizia, in modo da ricuperare le imposte pagate illegalmente.
E visto che siamo in piena campagna elettorale, contattate il partito che vi piace e che votereste, chiedete ai suoi rappresentanti se sono al corrente della situazione e se nel loro programma è prevista l’abolizione dell’IVA sulle imposte. E non ne sanno nulla e se nel programma ci sono solo parole vuote, voltate loro le spalle, non vi meritano…
17 commenti presenti
Acc…. porca iva!
Scritto da Riccardo Lucatti il 4 Feb 2013
Questa mattina mi sono proprio arrabbiata consultando la mia bolletta del gas, da cui rilevo i seguenti importi:
Totale servizio di vendita € 206,97
Totale servizio di rete € 68,15
Totale imposte 97,65
Il tutto assoggettato a IVA 21%.
Totale bolletta: € 451,05 per un bimestre.
Chiamo la compagnia erogatrice e chiedo come mai l’aliquota applicata sia del 21% su tutto e non in parte al 10% come su tutte le bollette precedenti. Mi informano che la tariffa del 10% è valida solo per un consumo pari a 480 mc, mentre il mio consumo è di 483 mc. per cui TUTTI i mc. consumati vengono ivati al 21%.
Chiedo anche perché debba pagare il 21% anche sulle imposte: la persona al telefono non lo sa e mi suggerisce di rivolgermi alla sezione Protocollo della compagnia stessa: cosa che ho fatto.
Sono andata in pensione nel 2008 e la mia pensione è stata calcolata sui versamenti degli ultimi 10 anni di lavoro. Negli anni precedenti i miei introiti erano stati molto alti e avevo eseguito versamenti da capogiro allo stato e all’IMPS (L’IMPS stessa mi aveva informato che, a causa di questo tipo di calcolo la mia pensione era stata dimezzata). Per fortuna ho anche una pensione ENASARCO, per cui più o meno riesco a non fare la fame. Tuttavia non posso non lavorare e continuo a svolgere attività di consulenza aziendale, traduzioni ecc., che regolarmente dichiaro. In estate arriva la stangata: con il conguaglio mi derubano di una buona fetta della pensione, che poi decurtano anche in vista di futuri guadagni. Insomma, la pensione diminuisce, ma le tasse sono in costante aumento. Il costo della vita è alle stelle, ma gli introiti vanno sempre più decurtati da uno Stato che poi spreca i nostri soldi in maniera assurda. E mi ritengo ancora fortunata di essere in grado di arrotondare. Mi chiedo come facciano coloro che questa possibilità non ce l’hanno. Ma perché continuiamo a pensare che questi fatti, incluso quello di pagare l’IVA sulle imposte, siano inevitabili e non facciamo invece un’azione di massa, rifiutando tutti di pagare queste gabelle inacettabili?
Scritto da Maria Rosa Viale il 18 Feb 2013
Purtroppo cara Maria Rosa vige la paura di eventuali sanzioni,questa paura e’ frutto di vessazioni, intimidazioni,ecc… che il potere usa per continuare a rubare indisturbato a noi poveri sudditi,certo che io sarei d’accordo con te, per rifiutare di pagare cose ingiuste ,pero’il problema e’ che ci ritroviamo in due ,e non c’e’solidarieta’ in questo senso .Sai quante persone si perdono per strada dopo le prime difficolta’,a volte ci sono tante belle parole ,ma a fatti ….purtroppo questa e’ l’amara realta’
per cui ci ritroviamo a pagare cose ingiuste,…….ma Loro questo lo sanno
Ciao e… buona vita
Scritto da erik il 26 Mar 2013
proprio oggi 29 aprile mi è arrivata una bolletta della a2a gas di 1785’55 euro con 383’16 euro di imposte di cui naturalmente sommano l’iva mi trovo quindi su un consumo netto di 790 euro a pagarne 1785oltre che incostituzionale penso che oggi come oggi il gas per il riscaldamento vada visto come una necessità e quindi andrebbe assogettato alla stessa aliquota del pane ho intenzione di approfondire il sopruso, mandatemi adesioni e idee per allargare la protesta saluti a tutti
Scritto da paolo conigliello il 29 Apr 2013
Veramente uno schifo su 800 euro di gas mi tocca pagare 1200 euro compreso di imposta tasse e iva adesso sono stanco per me è tutto incostituzionale farò CAUSA abito a Roma
Scritto da Di marcello Francesco il 19 Set 2013
Solo ieri, con mio sommo rammarico e incazzatura, vengo a scoprire che sia sulle bollette del gas che su quelle dell’enel sto pagando l’IVA anche sulle imposte, oltre che sui consumi. Ritengo che la cosa sia assolutamente incostituzionale e che trattasi di una vera e propria MEGA TRUFFA da parte di coloro che fin’ora hanno incassato illegalmente fior di MILIARDI DI EURO (a titolo di IVA). Questa è tutta gente altamente truffaldina che alla luce del giorno ruba enormi importi ai comuni mortali, e magari anche con l’appoggio dei nostri governanti. E’ una vera vergogna!!!!
Diamoci da fare tutti a richiedere, anche in modo coattivo se occorre, i dovuti rimborsi.
Scritto da giovanni di lisa il 21 Nov 2013
Per chiunque capiti ancora a leggere questo articolo, sappiate che Altroconsumo ha attivato una Class Action contro tutti gli operatori locali che continuano ad addebitare IVA sulle Imposte. Iscrivetevi per partecipare e chiedere il rimborso. L’unione fa la forza:
http://www.altroconsumo.it/soldi/imposte-e-tasse/speciali/tassa-rifiuti-scopri-se-ti-spetta-il-rimborso-delliva
Scritto da Gianni Tropiano il 11 Feb 2014
buon pomeriggio chiedo se possibile una delicidazione e sipratutto chiedo se altroconsumo ha avviato una class ection anche a riguardo dell’iva pagata su imposte di luce e gas che a me sembra veramente un assurdo inconcepibile visto che iva vuol dire imposta sul valore agginto le imposte non sono certo un valore aggiunto cordiali saluti
Scritto da roberto il 25 Feb 2014
Un fenomeno identico si verifica con l’irpef, le addizionali comunali e regionali sono calcolate anche sul valore delle ritenute fiscali irpef a favore dello Stato.
Chi scrive ritiene che non vi sia alcuna norma giuridica che giustifichi la tassazione dei tributi, imposte dirette o indirette che siano.
Ne consegue trattarsi di somme riscosse in contrasto con la legge e quindi di abuso di potere
Scritto da Antonio Fasiello - Acaya (LE) il 19 Giu 2014
E’ un’ovvieta’dichiarare illegittima ,assurda,da paese da centrafrica,l’applicazione di una tassa su un’altra tassa………..accettando questo principio si puo’ pensare che arrivera’ una tassa che colpisce un’altra tassa,che grava su un’altra tassa…….e cosi’ via fino all’ennesima potenza di tasse……….e lo stato che predica la giustizia fiscale sta alla finestra e incamera soldi………come sei caduta in basso cara Italia…………
Scritto da luigi il 10 Dic 2014
Cosa si può fare ve lo dico io! Spegnete la tv, cercate la verità sul web per scoprire chi sta lottando in parlamento per cancellare questi soprusi e per riportare la sovranità in mano ai cittadini. Quando l’avrete trovato, non fermatevi. Partecipate alla vita politica della vostra città, prendete decisioni insieme al gruppo di cittadini che che stanno lottando per noi.
Se non l’avete ancora individuato è perché guardate troppa televisione.
Scritto da Andrea Demattè il 22 Dic 2014
L’iva sulle imposte non succede nemmeno dagli ZULU.
Un’imposta è un valore tolto non aggiunto.
Chi è quel pirla che ha fatto la legge ?
Scritto da grafo il 5 Gen 2015
è da tanto tempo che mi sono reso conto di questo imbroglio pertanto dovremmo formare un gruppo di utenti il + numeroso possibile e rivolgersi a degli avvocati che siano in grado di risolvere questa anomalia.
Scritto da giancarlo il 15 Gen 2015
Sono trascorsi 2 anni dalla 1 a segnalazione del pagamento dell’Iva sull’importanza erariale di gas e luce: cosa è cambiato? Nulla!! Si continua a pagare senza che alcuna organizzazione di difesa consumatori intervenga. Forse sarebbe meglio meditare su questi organismi istituiti per filtrare problemi invece che per iniziare procedure risolutive.
Scritto da erasmo il 18 Feb 2015
si parla di bollette false,assurde,pazze…ecc.ecc. La parola giusta e FURTO BIMESTRALE.Una volta il contatore era analogico pertanto queste POVERE aziende avevano difficolta a stabilire l effettivo consumo di KW percio si stabili un TOT bimestrale in ECCESSO per poi farlo quadrare a fine anno . Oggi i contatori sono DIGITALI e percio per sapere l esatto consumo non serve andare casa per casa per la trascrizione esatta, sapete cosa fanno queste aziende continuano a calcolare il bimestre con il metodo FORFETTARIO LORO mica so scemi LORO noi SI.
E questa e solo la prima parte
Scritto da innocenzo il 7 Giu 2015
L’illegittimità della IVA comporta altresì il diritto di ogni utente di richiedere indietro l’IVA versata negli ultimi 5 anni in quanto non dovuta.
«Ai fini del Decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, art. 1 si intende per accisa l’imposizione indiretta sulla produzione o sul consumo dei prodotti energetici», spiega il vice coordinatore del Codacons Abruzzo Vittorio Ruggieri.
«E’ evidente pertanto che l’inesistenza di un nesso diretto tra il servizio e l’entità del prelievo porta ad escludere la sussistenza del rapporto sinallagmatico posto alla base dell’assoggettamento ad i.v.a. e caratterizzato dal pagamento di un “corrispettivo” per la prestazione di servizi».
«L’accisa», spiega ancora Ruggieri, «presenta tutte le caratteristiche del tributo, in quanto si caratterizza per la doverosità della prestazione e per la mancanza di rapporto sinallagmatico tra le parti (Corte Costituzionale sent. n. 238/2009). Ne consegue quindi che non è assoggettabile all’IVA e che gli utenti possono richiedere indietro le somme indebitamente pagate a titolo d’IVA per le imposte del gas metano e dell’energia elettrica».
Scritto da Paolo il 22 Set 2015
Come si fa a richiedere indietro l’IVA pagata ingiustamente sulle imposte.
Hanno applicato l’Iva anche sulle spese postali x sollecito pagamento,vi sembra normale?
Ditemi a chi rivolgermi.
Grazie
Michela
Scritto da Michela il 2 Mar 2016