C’ERA UNA VOLTA LA BANCA…
27 Marzo 2013di Gianluigi De Marchi
Può sembrare l’inizio di una favola, di quelle che ci raccontavano i nonni pazientemente, per farci addormentare; una favola in cui, dopo mille avventure, e dopo aver combattuto streghe malvagie, la principessa sposava il suo principe e, immancabilmente, si finiva la storia con “vissero felici e contenti…”.
Invece no, il “C’era una volta la banca” per ora non ha un lieto fine. Abbiamo cominciato con il fallimento Lehman, abbiamo proseguito con il salvataggio forzato di centinaia di banche in tutto il mondo e stiamo ancora con il fiato sospeso per il Monte dei Paschi di Siena, la più antica banca italiana che continua ad essere sull’orlo del baratro. Il fatto è che il Monte dei Paschi (come tantissime altre banche) non fa più la banca, ma fa altre cose, quasi sempre riprovevoli e comunque quasi sempre così rischiose da mettere a repentaglio il bene più prezioso che abbiamo oggi in tempi di crisi: i nostri risparmi.