NAZIONALIZZIAMO LE BANCHE!
29 Luglio 2012di Gianluigi De Marchi
Dal fallimento della Lehman Brothers (la madre di tutti i guai attuali del mondo) sono passati 4 anni. Quel maledetto giorno si levarono forti voci a favore di un radicale cambiamento della finanza, che da un decennio era sfuggita di mano alle autorità per colpa dello sciagurato “Deregulation act” americano del 1998: una legge che aveva cancellato in un sol colpo tutte le regole del mercato, lasciando mano libera ai banchieri di fare tutto quello che volevano. Scomparsa ogni distinzione tra banche commerciali (quelle che per natura raccolgono risparmio e lo prestano ad aziende e privati: in parole povere, le uniche banche vere…) e banche globali (quelle che gestiscono risparmi, fanno compravendite in Borsa, speculano sulle materie prime, creano derivati eccetera…).