Veneto. Insulti, spintoni e sgambetti: Pdl e Lega, ballottaggi ad alta tensione
12 Giugno 2009Mogliano, azzurri pronti a votare Pd, a Vittorio spaccati in liste nemiche. Belluno, Bottacin: «Non mi hanno sostenuto»
VENEZIA (12 giugno) – Insulti, spintoni, sgambetti: ma non sono alleati? La campagna elettorale in Veneto non è finita col voto di domenica. Anzi, i suoi effetti stanno ingarbugliando una situazione già di per sé caotica. Sullo sfondo, ancora e sempre, le aspirazioni della Lega in vista delle regionali 2010 e le faide interne al Pdl.
Leghisti e pidiellini ormai non si fidano più gli uni degli altri, e i ballottaggi del 21 giugno prendono sempre più le sembianze di una resa dei conti. Se fino a ieri l’accusa di non fare il massimo per raccogliere voti a beneficio del candidato altrui era solo velata, ora è esplicita. E chi cerca la rissa, spesso la trova.