PSICOSI
4 Febbraio 2014È iniziata la guerra totale alle istituzioni repubblicane, ultima fase della strategia antidemocratica pervicacemente perseguita dal MoVimento 5 stelle fin dalla sua genesi. Nel brevissimo volgere di pochi giorni i gruppi pentastellati ed il braccio armato online hanno duramente diffamato il Presidente della Repubblica, presentato una formale richiesta di messa in stato di accusa del medesimo per la fattispecie penale di attentato alla Costituzione, innescato tumulti nell’Assemblea e nelle commissioni della Camera dei deputati in seguito alla conversione in legge del decreto sulla ricapitalizzazione di Banca d’Italia, scatenato un’offensiva senza precedenti contro il Presidente Boldrini, violentemente replicato mediante post firmato dai diarchi alla presa di posizione del Capo del Governo sui gravissimi incidenti parlamentari.