Referendum: The Day After
5 Dicembre 2016Ha vinto il NO. La gente ha votato con la pancia o con la testa? Direi entrambe le cose.
Probabilmente la maggior parte delle persone ha faticato nel comprendere tutti gli aspetti della riforma proposta. Ha però percepito quanto fosse macchinosa e raffazzonata, poi ha votato di conseguenza.
Il resto lo hanno fatto gli effetti delle “riforme” renziane. Dal Jobs Act alla riforma della Scuola e così via. Se anche quelle fossero sottoposte a referendum, penso avrebbero vita breve.
Questo governo aveva lo scopo principale di varare una nuova legge elettorale. Si è invece avventurato in una serie di riforme delle quali probabilmente c’era e c’è bisogno, portandole però avanti senza la più ampia condivisione che era necessaria.
Appoggiandosi ai Verdini ed Alfano, purché si andasse avanti.
Il dato più significativo del referendum è la grande affluenza, imprevista anche da parte dei più fini (e inutili) analisti politici. Si può dire come alla fine abbia vinto la democrazia, la Costituzione per questa volta è salva.
Ora la cosa più triste: i giornali di oggi sono illeggibili. Torme di giornalisti sono alla disperata ricerca di lucidità, non sono riuscito a trovare un solo articolo decente. Dopo un lungo periodo di asservimento, non sanno più a chi debbono compiacere. Hanno perso il loro punto di riferimento.
(sf)