TREMONTI, SE CI SEI BATTI UN COLPO!
19 Luglio 2010di Gianluigi De Marchi
Negli Stati Uniti, con una decisione presa concordemente tra i due maggiori partiti, sono state deliberate nuove norme per i mercati finanziari. Una svolta epocale che potrebbe (il condizionale è d’obbligo perché anche in America, purtroppo, fatta la legge, trovato l’inganno) creare condizioni per una nuova finanza, meno speculativa e più controllata. I pilastri della riforma poggiano su maggiori controlli (con un’Agenzia per la protezione dei risparmiatori-investitori e dei debitori), maggiori regole (che impongono norme stringenti per gli hedge funds – i fondi speculativi – ed i contratti derivati) maggiori limiti alla crescita delle banche (che così non potranno più ricattare il governo minacciando fallimenti a catena come nel corso del 2008).
In Europa siamo ancora al capolinea: tante discussioni, tanti progetti, tante parole; nessun fatto. Eppure il Ministro Tremonti all’inizio del 2008 era stato categorico: “I banchieri che hanno provocato il disastro devono andarsene a casa”. Sono tutti al loro posto, continuano ad intascare faraonici bonus, continuano a vendere a piene mani derivati, continuano a produrre utili alle spalle dei clienti. Certo, siamo in Europa, sarebbe bene che certi provvedimenti fossero adottati con l’accordo di tutti, ma c’è un limite alle discussioni: dopo quasi tre anni di trattative, occorre decidere. Anche in Italia occorre tutelare i clienti di prodotti finanziari (non certo con il Fondo dei depositi dormienti, che mette a carico di poveri risparmiatori l’onere di rimborsare le vittime delle truffe finanziarie!), occorre bloccare le speculazioni finanziarie, occorre mettere un freno al gigantismo degli intermediari. Basterebbe un veloce e scarno decreto legge, pochi articoli, non un pletorico insieme di commi e codicilli, per far piazza pulita dei derivati, dei futures, delle options, degli swap e di tutto l’armamentario che, creato (formalmente) per ridurre i rischi è ormai, al contrario, uno strumento per moltiplicare i rischi; con utili a beneficio di chi li progetta e li vende e perdite (come nel periodo 2007-2009) a carico dello Stato.
Pantalone non ne può più di pagare i buchi dei banchieri; Tremonti, se ci sei, batti un colpo!