Le contraddizioni scritte sui volantini del PdL…

31 Marzo 2011

Titolo originale: “Le stronzate scritte sui volantini del PDL…”. Si tratta di una nota scritta su Facebook da Mirko Celii (nella foto), giovane biologo molecolare di Roma che lunedì scorso si trovava a Milano. Forse per curiosità è passato di fronte al Tribunale imbattendosi nei sostenitori del premier accorsi a sostenerlo, sentendo poi il bisogno di raccontare in questa nota quanto ha visto. Una cronaca non convenzionale della propaganda berlusconiana, dalla quale secondo me emerge in maniera inequivocabile un fatto: chi scrive quei volantini pensa di rivolgersi a persone superficiali, probabilmente dotate di scarsa intelligenza. A voi decidere se le cose stanno davvero così, buona lettura. (sf)

Lunedì mattina, in giro per Milano, ho deciso di fare un salto davanti al tribunale dove c’era l’udienza preliminare del Processo Mediatrade dove sono imputati Silvio e Piersilvio Berlusconi.

Non arrivo in tempo per lo spettacolo del predellino, ma vedo la piazzetta piena di gente: decine e decine di poliziotti in tenuta antisommossa,  decine e decine di giornalisti e cameraman.

Ci sono ancora i  berluscones, 50-100 non di più, ma che prima erano 40.000 (testuali parole di uno di loro). Difficile immaginare 40.000 persone nella piazza dedicata a Marco Biagi (mappa).

Nemmeno la vergogna di sparare minchiate davanti alle telecamere. Effetti della nanoterapia.

Mi domando con la mia amica Mariarca: “ma questi qui almeno saranno informati sui fatti imputati a Berlusconi nel processo Mediatrade? ”

Ci avviciniamo al Gazebo, dove c’erano volantini e cartelli, con la speranza remota di trovare almeno qualcosa che dimostri che questa gente sia almeno informata.

Sui banchetti non c’era traccia del processo Mediatrade, ed alle nostre domande hanno risposto con le solite frasi fatte e preconfezionate che conosciamo tutti “vogliono fare politica con la giustizia”.

E’ ufficiale, non sapevano nulla sul processo che iniziava quel giorno!

Per testare il livello di informazione, o meglio di ignoranza di questi gli abbiamo chiesto: “ma lo sapete che l’unico governo a cadere per mano della magistratura è stato il governo Prodi?”.

Non che mi aspettassi un “si, lo so”, ma nemmeno il silenzio più assoluto e lo stupore.

Bastava citare un fatto che dovrebbe essere noto a tutti per mandarli in difficolta e farci accusare di “essere pagati da Di Pietro per andare a provocarli”.

Prendiamo poi i VOLANTINI, tante copertine diverse con le solite ossessive frasi fatte, ma all’interno, contenuti assolutamente identici.

Iniziamo a leggere e al secondo rigo si parla di un’ex minorenne. Un concetto che non ha senso perché l’avanzare dell’età non ha nulla a che vedere con i fatti avvenuti. Non basta diventare maggiorenne (o ex-minorenne) per archiviare un’indagine o un processo per prostituzione minorile, ma evidentemente quel concetto di effetto retroattivo che infilano sempre nelle leggi ad personam per Berlusconi ha trovato un terreno molto fertile: l’ignoranza della (sua) gente.

Una prova dell’infondatezza delle accuse sarebbe che Ruby “esclude di aver subito molestie”. Ma Berlusconi è accusato di favoreggiamento della prostituzione di minori, non di molestie sessuali. Le ragazze possono anche essere (come sembra ) consensienti, perché ben pagate, e il reato consiste nel pagare delle minori per rapporti sessuali, non in molestie, che è un’altra cosa.

Una ragazza del PDL, della mia età più o meno, insinuava che Berlusconi fosse addirittura vittima delle ragazze che per aver soldi e successo lo ricattavano sulle sue debolezze.

Resta da spiegare il ruolo di Fede, Lele Mora e Nicole Minetti: anche loro volevano approfittare delle debolezze di un 75enne?

Non sono mancati comunque i paragoni con Marrazzo, colpevole di averlo “preso al culo”.

Il signor Marrazzo si è dimesso (non per averlo preso al culo ma per essersi reso ricattabile ) ed ha chiesto anche scusa alla sua famiglia.

 

I berluscones cercano di deviare l’attenzione sul caso Ruby, un caso sessuale e quindi privato che nulla ha a che fare con il processo mediatrade. D’altronde è meglio passare come semplice puttaniere piuttosto che come ladro e puttaniere no?

 

Un’altra prova sarebbe che un poliziotto nega di essere stato concusso.

Cioè basta che un testimone o un inquisito neghi un fatto per scagionare un’imputato. Mentre se qualcuno lo accusa (ad esempio il pentito Spatuzza) non è credibile, ma se uno lo scagiona (il mafioso non pentito Graviano) è credibie.

Questa è la legge secondo i berluscones.

 

Tutto questo non rappresenta un’esile spunto investigativo.

La realtà è che l’indagine è partita indagando su traffici di droga e prostitute legati alla mafia e per caso si è scoperto che alcune ragazze, “gestite da Lele Mora” al telefono parlavano di Berlusconi e dei festini.

Non è stato intercettato Berlusconi e non è stata perquisita la sua casa.

Si indaga sulla mafia e si arriva a Berlusconi….strano eh?

 

Ma non può mancare un elogio al governo del fare, ed anche qui si nota la carenza di informazione, per esempio quando si cita “la riforma del fisco” annunciata da Berlusconi con un “abbasseremo le tasse “ ma che ha provocato l’aumento della pressione fiscale di circa 1%.

 

Ma andiamo ai numeri sul volantino:

IL VOLANTINO PARLA DI 28 PROCESSI

La stessa mattina del processo a Mattino5 Berlusconi stesso ha parlato di 25 processi

Chi mente?

per una volta tanto, ha ragione Berlusconi, ma deve esserci un errore.

Anche una scimmia, sarebbe in grado di andare su google  o wikipedia e verificare.

http://it.wikipedia.org/wiki/Procedimenti_giudiziari_a_carico_di_Silvio_Berlusconi

 

Adesso insegniamo un po’ di matematica alle scimmie:

Secondo questi volantini ci sarebbero stati per ogni processo circa 1000 udienze, 20 perquisizioni e 50 magistrati coinvolti. E negli ultimi 16 anni: un’udienza ogni 2-3 giorni,  una perquisizione ogni 10 giorni. Ogni 6 giorni un nuovo magistrato avrebbe indagato su Berlusconi, ed in totale il 12% dei magistrati italiani iscritti all’albo avrebbe indagato su Berlusconi.

Questi numeri sarebbero già sufficienti a dubitare del QI di chi li scrive e li diffonde, ma a scansare ogni dubbio, basta il resto dell’articolo ed i relativi commenti made in Arcore.

Sempre nella stessa pagina di wikipedia, si trova, invece una tabella aggiornata con tutti i processi e tutte le sentenze:

 

7 ASSOLUZIONI

– All Iberian 2*

– Sme-Ariosto 2

– Processo SME – corruzione giudiziaria

– Tangenti alla Guardia di Finanza*

– Medusa cinematografica –assolto in quanto per la sua ricchezza potrebbe non essere stato al corrente dei fatti contestati

– Sme-Ariosto 1

– Acquisto dei terreni di Macherio –

7 ARCHIVIAZIONI

– Spartizione pubblicitaria Rai-Fininvest

– Traffico di droga

– Tangenti fiscali Pay-tv

– Stragi del 1992-1993

– Concorso esterno in associazione mafiosa

– Caso Saccà

– Abuso d’ufficio

 

3 PRESCRIZIONI

– Lodo Mondadori – corruzione semplice

– All Iberian 1 – finanziamento illecito ai partiti

– Processo Lentini – falso in bilancio

 

2 AMNISTIE

– Falsa testimonianza P2

– Acquisto dei terreni di Macherio –falso in bilancio

 

* le assoluzoni nei processi All Iberian 2 e Sme-Ariosto 2 sono avvenuta a causa della depenalizzazione del falso in bilancio ad opera del Governo Belrusconi II

 

** l’assoluzione per le Tangenti alla guardia di Finananza  ed ifondi neri di All Iberian, sono state viziate dalla falsa testimonianza dell’avvocato Mills, reato per cui è stato condannato in II grado e prescritto in III pur avendo riconosciuto l’atto di corruzione ad opera di Silvio berlusconi

 

6 PROCESSI IN CORSO

– Diffamazione aggravata dall’uso del mezzo televisivo

– Corruzione dell’avvocato David Mills

– Compravendita di diritti televisivi

– Prostituzione minorile

– Concussione aggravata

– Concussione e minaccia a un corpo politico amministrativo e giudiziario,

 

Wikipedia è l’enciclopedia libera, il PDL è il popolo della libertà.

Per wikipedia per libertà si intende che tutti sono liberi di contribuire, per il PDL significa che i berluscones hanno la libertà di dire e scrivere stronzate

 

Abbiamo fatto notare ad alcuni berluscones come i numeri fossero eccessivamente esagerati.

Davanti alle telecamere di Ballarò ci hanno accusato di mentire e di “odiare Berlusconi”.

Ho chiesto quindi quali fossero le 10 assoluzioni e le 14 archiviazioni e mi hanno risposto che le le avrebbero inviate sulla mia mail, che gli ho scritto su un pizzino (termine che dovrebbero conoscere bene). A telecamere spente, mi hanno invece rivelato il tranello: nelle assoluzioni sono comprese le archiviazioni, che evidentemente per questa gente sono la stessa cosa.

Ciò implica che almeno in chi ha scritto i volantini, c’è piena coscienza della realtà dei fatti, e che i numeri sono di proposito esagerati. E’ i fessi ci cascano, e li vanno gridando per le strade,  rendendosi piuttosto ridicoli.

Mi raccomando, continuate a votarlo e difenderlo….