E’SPORT – La Brawn vola, la Ferrari arranca
11 Maggio 2009di Sergio Fornasini per dituttounblog.com
Gran Premio di Formula 1 piuttosto noioso quello di ieri a Barcelona. Spettacolo praticamente nullo, le strategie ed i pit stop sono stati gli unici fattori determinanti. Smentite tutte le previsioni degli “esperti”, che pronosticavano un grande ritorno della Ferrari dal Gran Premio di Spagna. Niente sorpassi, niente duelli in pista, solo le Brawn GP che tanto per cambiare hanno lasciato tutti alle loro spalle.
Incredibili i risultati di questo piccolo team, ad inizio stagione non aveva neppure uno sponsor: la Virgin è arrivata a qualche giorno dalla prima gara, facendo un ottimo affare in termini di immagine. Delle cinque competizioni sin qui disputate, quattro le ha vinte Jenson Button con la sua rivoluzionaria Brawn GP, conquistando saldamente il primato nella classifica piloti. In quella costruttori, la Brawn ha 68 punti, quasi il doppio della Red Bull che segue a 38,5. La McLaren ne ha 13 mentre la Ferrari ha raggranellato solo 6 punticini striminziti.
Per la scuderia del cavallino rampante la stagione è stata finora disastrosa: strategie folli e rotture meccaniche, sommate a prestazioni ben lontane da quelle della concorrenza. Per problemi tecnici, ieri ennesimo stop per Raikkonen. Paradossale invece il sesto posto di Felipe Massa, che bene o male era riuscito a farsi largo fino alla quarta posizione. Dopo l’ultimo pit stop, il team via radio lo avvisava di andare piano, e non era uno scherzo! Strabiliante e decisamente originale questo suggerimento a chi sta guidando un’auto da corsa. Il team si era accorto di aver rifornito il buon Felipe con il quantitativo di benzina adatto più ad una Punto che stava partendo per la gita fuori porta della domenica. Per un banale inconveniente, il carburante era insufficiente a completare la gara quindi o tirava su il piede o rimaneva per strada. Alla fine ha dovuto girare quasi 10 secondi più lento degli inseguitori, lasciandosi sfilare ed arrivanto solo sesto.
Altro particolare degno di nota, l’incidente accaduto al primo giro. Nonostante i ripetuti replay da vari punti di vista, i telecronisti Gianfranco Mazzoni ed Ivan Capelli non si sono avveduti che la Toyota di Trulli era stata toccata dalla BMW di Heidfield, che lo ha sbilanciato facendolo uscire di pista. A sentire la loro telecronaca il contatto non c’è stato. A sentire Stella Bruno invece viene da domandarsi se dopo tanti anni di frequentazione delle pit lane imparerà prima o poi a pronunciare la lingua inglese in maniera decente.
3 commenti presenti
Povera Ferrari,uccisa da due vecchi rincoglioniti…
Scritto da stardust il 11 Mag 2009
Io ho Sky da 3 anni e da quando anche loro seguono la f1 alla rai l’ho data su: che ha fatto Stella Bruno? e sopratutto, chi c’è al posto del mitico Giorgio Piola che ora sta con noi paganti :-)?
La questione della benzina in Ferrari non è una novità: nel lontano 2000, a Spa, Barrichello restò senza benzina e Todt, imbarazzato, parlò dapprima di “problemi di pescaggio carburante”; la gara viene tuttavia ricordata di più per lo splendido sorpasso di Hakkinen su Schumacher durante il doppiaggio di Zonta in fondo al rettilineo del Kemmel a pochi km dall’arrivo.
Secondo me è imbarazzante anche il tracollo McLaren, considerato che lo stesso motore equipaggia la Brawn e che la carrozzeria della Mp4 sfoggia il numero 1 di Hamilton…
Comunque non riesco a capire perchè ci si esalti per la novità rappresentata dalla Brawn: da anni ogni stagione è una sorpresa, sin da quando è finito il dominio rosso del 2000-20004.
Scritto da marco il 14 Mag 2009