Ecco le prove: per il Buccaneer fu pagato un riscatto
24 Ottobre 2010Dopo un anno e due mesi dal rilascio dei marinai e dell’imbarcazione italiana Buccaneer, il mensile Libero Reporter pubblica un articolo a firma di Daniela Russo presentando le prove del riscatto pagato ai pirati somali. Una foto conferma: i dollari sono arrivati sulla nave e sono stati fotografati sul tavolo di una cabina. Trovate tutti i dettagli nell’ultimo in edicola oppure con abbonamento online all’indirizzo www.liberoreporter.it.
Sia l’armatore che il nostro ministero degli Esteri hanno sempre negato il pagamento di qualsiasi cifra per la liberazione degli ostaggi, “non è stato pagato neppure un soldo” dichiarò all’epoca il ministro Franco Frattini. A quanto pare furono invece quattro i milioni di dollari instascati dai pirati, tesi avanzata da vari organi di stampa, confortata dalle indagini della Procura di Roma e riassunta in un articolo di questo blog.
Non dimenticare di leggere anche l’articolo di Gabriele Mastellarini “Tutti i retroscena del sequestro Buccaneer” che trovate sempre fra le nostre pagine, il documentario inedito sempre opera di Mastellarini ed il libro “Buccaneer: nelle mani dei prirati” scritto da uno degli ostaggi.
(Sergio Fornasini per dituttounblog.com)
Un commento presente
Grazie a Wikileaks abbiamo scoperto, ammesso che qualcuno avesse un’opinione diversa sul caso, che anche per la Sgrena è stato pagato un riscatto.
Abbiamo pure scoperto che la poverina non ha capito nulla di quanto le è accaduto, ma credo che in molti se ne fossero già accorti.
Rimane lo sconforto per la perdita del funzionario del Sismi Nicola Calipari, morto per nulla ma pare che nessuno presti attenzione alla cosa, in questi giorni.
Scritto da asdrubale il 25 Ott 2010